110 punti vendita in Toscana, Lazio, Campania e Umbria; 895.873 soci (+2,95% rispetto al 2010); 5.231 dipendenti (il 96,1% dei quali con contratto a tempo indeterminato); 1.226.597 milioni di euro di vendite (il 46,43% in Toscana, il 39,71% nel Lazio, il 12,64% in Campania e l’1,22% in Umbria); 313 milioni di euro di patrimonio netto; 1.296 milioni di euro di raccolta Prestito Sociale; 25,8 milioni di euro di investimenti. Sono i dati del Bilancio Consuntivo 2011 del Gruppo Unicoop Tirreno presentati ai soci nel corso delle assemblee.
Temi dominanti: il continuo calo dei consumi, la crisi, la crescita della concorrenza e l’aumento dell’inflazione. E la Cooperativa, fondata a Piombino nel 1945, che non perde la sua missione primaria di tutela del potere d’acquisto dei soci e consumatori e nel corso del 2011 ha investito oltre 40 milioni di euro in iniziative di convenienza e risparmio. Le vendite promozionali hanno raggiunto i 290 milioni di euro (20 milioni in più rispetto al 2010). Nel corso del 2011 il miglioramento dell’offerta commerciale e dei servizi è stata la priorità di Unicoop Tirreno che ha ristrutturato completamente i punti vendita di Viterbo, Civitavecchia, Follonica (GR) e aperto un nuovo piccolo InCoop a Lido di Camaiore (LU).