Sabato a Rio Marina, presso il Palazzo del Burò, sede del Parco Minerario dell'Isola d'Elba, si è svolta la presentazione dell’Associazione Culturale Carlo D’Ego – Riesità, fondata alla fine dello scorso anno da un gruppo di persone vicine a Carlo Carletti, che con lui condividevano passioni, sentimenti ed interessi culturali.
Dopo l’introduzione del Prof. Umberto Canovaro, il quale ha delineato la persona di Carlo e di suo padre Ego (ecco da cosa deriva il nomignolo Carlo D'Ego), risaltando la figura del giornalista e fotografo recentemente scomparso, ha preso la parola il figlio di Carlo, Enrico Carletti – Presidente dell’Associazione, esponendo i motivi e gli scopi per cui è nato il sodalizio e gli obbiettivi che si propone per il futuro – dove la parola Riesità – “ideata” da Carlo D’Ego - sarà la chiave fondamentale di ogni iniziativa.
Lucia Batassa – nota attrice e persona molto legata a Carlo Carletti ha letto alcun stralci delle lettere scritte da Santa Filomena ed inviate metaforicamente a Santa Caterina, pubblicate in uno dei libri Racconti Riesi, scritto da Carlo D’Ego
Una simpatica parodia in riese dove la santa aggiorna la “collega” di quanto accade alla Marina di Rio.
Nella sala del PARCO – gremita di persone all’inverosimile è stato poi proiettato il cortometraggio Un Giorno a Rio – realizzato da Carlo Carletti negli anni 1954 e 1955.
Immagini commoventi che riportano alle memoria momenti della vita quotidiana riese di allora.
L’evento si è concluso con l’ascolto della canzone Elba Terra Nostra scritta da Alberto Carletti, fratello di Carlo D’Ego.
La manifestazione ha avuto un successo ben oltre le previsioni, con una partecipazione di persone tale da non consentire a tutti gli intervenuti di trovare posto nella sala stipata oltre il limite della sua capienza – tanto che i componenti l’Associazione Culturale Carlo D’Ego Riesità stanno già valutando di proporre in tempi brevi una iniziativa simile.
Luciano Muti