Fin dai primi mesi del 2014 l’Orto dei Semplici elbano, presso l’Eremo di S. Caterina, è stato al centro dell’interesse di molti visitatori e progetti. La nuova gestione a cura della Cooperativa Dieciremi in collaborazione con Comune di Rio nell’Elba, Parco Nazionale dell’Arcipelago toscano e Associazione “Amici dell’Eremo di S. Caterina”, sta già vedendo ottimi risultati anche dal punto di vista delle presenze e della qualità delle azioni messe in campo.
Oltre ai lavori di bonifica, manutenzione e ampliamento e all’accoglienza dei visitatori, la scorsa settimana l’Orto è stato al centro di una “Learning week” di “eccellenza”, a cui ha partecipato un gruppo di studenti grazie al progetto “Apicoltura di eccellenza: il miele italiano e le sue lavorazioni”, finanziato interamente dalla Regione Lombardia e che ha coinvolto l’Istituto Don Milani di Montichiari, l’Istituto Agrario Stanga di Cremona, l’Istituto Agrario di Lonato e il Centro professionale IAL- Innovazione Apprendimento lavorativo.
La connessione con il progetto è stata la figura di Roberto Ballini, apprezzato e appassionato professionista apicoltore, che attualmente collabora alla gestione dell’Orto per conto della Cooperativa Dieciremi.
Obiettivi del progetto: fornire strumenti per favorire la microimprenditorialità giovanile, sperimentare la spendibilità delle competenze acquisite nel percorso scolastico in situazione reale, verificare quali siano i modelli di impresa più adatti dato il contesto economico ambientale, valorizzare lo spirito cooperativo in fase di apprendimento e di sviluppo della progettualità.
“In una situazione economica di diffusa disoccupazione giovanile, - si legge nel progetto- si intende fornire le basi per l’intrapresa di un’attività imprenditoriale che richiede una dotazione strutturale e un capitale assai modesto, senz’altro finanziabile facendo ricorso al microcredito. L’attività formativa proposta integra e completa il percorso di orientamento svolto a scuola nell’ambito del progetto FIXO (Formazione e Innovazione X l’Orientamento)”.
Si è trattato di una settimana a contatto con un professionista, Ballini appunto, per far vivere ai ragazzi l’esperienza sul campo. Il progetto è stato curato dai docenti: Elisabetta Larini, Susanna Ravelli e Maurizia Calabrese.
Docenti esperti: Pietro Rizzi, Stefano Cattaneo, Favini Stefano, Cravotta Angelo, Nolli Elisabetta.
E a settembre ci sarà un’altra “Learning week” con un altro gruppo di studenti, sempre provenienti dallo stesso progetto.
Il video in cui Pietro Rizzi, uno dei docenti, parla del progetto