Il rieletto per la quinta volta Sindaco di Capoliveri spiega i criteri sui quali è stata composta la Giunta Comunale e come egli abbia mantenuto le promesse pre-elettorali:
Leggo su Camminando tanti messaggi senza senso sul ripescaggio dei miei candidati a consiglieri.
Vi spiego perchè dovete farvene una ragione.
Io mi sono candidato a Sindaco di Capoliveri con la Lista Capoliveri Bene Comune.
Una lista composta da 12 persone che stimo e a cui sono legato da profonda stima ed affetto. A tutti i candidati ho sempre detto che, fosse dipeso da me, avrei recuperato tutti e 12 i candidati, così, tanto per fare un esempio, come è successo a Porto Azzurro alle ultime elezioni.
Io sono abituato ad essere il Sindaco di tutti i capoliveresi e altrettanto fanno i miei consiglieri e i miei assessori. Ai candidati, a tutti i candidati, ho sempre detto che avrei recuperato i primi 10, dato che almeno due assessori sarebbero stati esterni.
Non immaginate il mio rammarico a non avere nella mia squadra Mario Morosi, che mi ha sempre sostenuto ed è stato un eccellente collaboratore per temi come il sociale, la scuola, la sanità. Temi per i quali nessuno fa le corse per prendersi le deleghe. Ma purtroppo chi poteva non ha dato le dimissioni da consigliere per cui Mario e Luzzetti restano fuori. Ho sempre detto che avrei avuto 2 assessori esterni, e così è e così sarà.
Gli assessori li sceglie il Sindaco e se ne assume le responsabilità.
I primi due assessori scelti e con cui c'era già un accordo da prima delle elezioni sono stati Andrea Gelsi e Leonardo Cardelli.
Avevo deciso che gli altri due posti sarebbero stati da me scelti solo dopo le elezioni e secondo le preferenze ottenute.
A scrutini conclusi avevo già tutto chiaro.
Il primo che ho scelto era facile: Claudio Della Lucia, il Comune non può funzionare senza il suo apporto e supporto sia per qualità che per quantità di lavoro che Claudio riesce a svolgere. Il secondo è stato altrettanto facile, una donna e quindi la prima delle donne elette. Non potevo fare altre scelte perchè così mi diceva la mia coscienza ma anche i miei ragionamenti. Claudio automaticamente assessore esterno, perchè non eletto e Silvia Foresi ha dato le dimissioni per essere assessore. Chi l'ha votata deve capire che i voti espressi in favore di Silvia le hanno permesso di diventare assessore, senza quei voti sarebbe stata un semplice consigliera. Queste erano e sono le mie condizioni. Silvia Foresi ha provato a non dare le dimissioni ma io sono stato categorico: se entro venerdì (appena trascorso) non avesse dato le dimissioni io il giorno seguente avrei convocato la seconda delle donne e avrei offerto a lei la carica di assessore. E' un potere che mi da la legge e io intendo applicarlo come ritengo più conveniente per la squadra che amministrerà Capoliveri per i prossimi 5 anni. Colombi Antonello è arrivato terzo nelle preferenze e a lui ho pensato di riservare il ruolo di Presidente del Consiglio al posto di Walter Montagna che ringrazio per l'ottimo lavoro svolto in questi anni. Walter è una persona intelligente e capisce le dinamiche della politica. Del resto dopo 20 anni di amministrazione del nostro paese non ho bisogno di dimostrare nulla a nessuno: tutti conoscete la mia lealtà e correttezza verso i miei consiglieri e i miei assessori. Casualmente il decimo consigliere per preferenze è Lido Tallinucci, ma poteva essere chiunque. E chiunque sarebbe stato recuperato. Lido è con me dal 1995, tante battaglie e tanto lavoro nell'interesse esclusivo dei Laconesi per i quali vi devo dire che ha fatto tantissimo. Per me è stato un onore che dopo tante mie insistenze si sia candidato così come per me è un onore averlo di nuovo al mio fianco con il suo prezioso e disinteressato contributo. Evidentemente, come tutti noi, Lido ha qualcuno che non lo ama.
A questo qualcuno dico: fattene una ragione, io mantengo sempre quello che prometto e avevo promesso di recuperare 10 consiglieri.
Game Over
Ruggero Barbetti