Questione canile comprensoriale, a seguito delle recenti dichiarazioni dei sindaci Roberto Peria e Danilo Alessi, il primo cittadino di Capoliveri chiarisce la posizione dell’amministrazione comunale.
“Desidero ricordare ancora una volta – afferma Barbetti - che la struttura del nuovo canile, a servizio di tutta l’isola d’Elba, ricadrà in un’area compresa sia nel territorio del nostro Comune che in quello di Portoferraio per cui il sindaco Peria ha la facoltà di far diventare la sua amministrazione capofila del progetto.
Un punto nodale, da cui è impossibile prescindere quando si parla di oneri economici e responsabilità. Proprio per questo ritengo improprie se non scorrette le ultime affermazioni dei sindaci Alessi e Peria. Entrambi, da esperti amministratori, dovrebbero sapere che la spesa del mutuo da stipulare per la realizzazione del canile deve essere inserita per intero nel bilancio del Comune di Capoliveri, anche se, più avanti, tale cifra dovrà essere ripartita tra i Comune. Questo “dettaglio” non è di poco conto perché l’importo alto dell’opera, in sede di bilancio previsionale, inciderebbe sul plafond di spese a nostra disposizione, già fortemente ridotto dalle ultime misure finanziarie. In sostanza questa spesa bloccherebbe o limiterebbe drasticamente la nostra possibilità di accedere a nuovi mutui. Una eventualità che al momento è per noi insostenibile. Ma non è tutto, pongo alla pubblica attenzione, e lo abbiamo più volte ribadito, che gli atti amministrativi da parte dei nostri uffici sono stati redatti, ma non è pensabile che l’amministrazione comunale di Capoliveri si accolli gli oneri del mutuo e le spese della successiva gestione. Nella bozza di convenzione approvata in sede di consiglio comunale è stato infatti stabilito che essendo il canile praticamente nella vallata che sovrasta Lacona, il Comune di Capoliveri non dovrà partecipare né al costo quota/parte del mutuo né ai futuri costi di gestione della struttura”.
Ruggero Barbetti - Sindaco di Capoliveri