Terminata l'esperienza Forum, mi sono iscritto al PD condividendone il percorso politico e apprezzandone il “sacrificio” in questa delicata fase nazionale.
Con la costituzione del “gruppo elettorale PD” per le Amministrative 2013 di Rio Marina e Cavo è emersa, da parte del direttivo del circolo, la volontà che fossimo noi del gruppo, iscritti e non, a rappresentare il partito e le sue proposte programmatiche, in questo lungo cammino.
In una fase in cui i partiti appaiono “distanti”, noi abbiamo voluto riaffermare il ruolo imprescindibile che gli stessi hanno.
I partiti non possono e non devono diventare irrilevanti, dovranno si rifondarsi, ricalibrare riferimenti di ideali e dovranno, necessariamente, essere in grado di far emergere le finora trascurate risorse generazionali che gli consentiranno di riappropriarsi degli ineludibili e nobili compiti.
Nell'assumere la responsabilità di portavoce del gruppo elettorale, ho sottolineato che dobbiamo uscire dalla logica degli schieramenti, quel cercare sempre la contrapposizione dell'uno contro l'altro e trascurare la persona. Questo non aiuta e rifiuto questa attitudine.
Nostro dovere sarà quello di individuare proposte che soddisfino i vecchi e i nuovi bisogni emergenti della nostra comunità, favorendo una politica – come diceva De Gasperi – che voglia dire realizzare.
Lavoreremo per una condivisione del governo del nostro Comune, non abbiamo scelta, unirsi non è più un optional, ed è per questo che chiederemo un incontro ai rappresentanti locali di partiti politici, ai gruppi civici, ai movimenti, alle associazioni di categoria, di volontariato, sportive del nostro territorio per individuare un programma di crescita che possa avere la più ampia partecipazione.
Ogni sforzo andrà nella direzione sopra esposta e faremo presente che se persisteremo nello “scontro” non avremo speranza e se indugiamo nella discriminazione non abbiamo nessuna possibilità.
L'obbiettivo che ci prefiggiamo è finalizzato ad individuare un percorso programmatico da condividere con chi ci sta, accogliendo candidature e indicazioni che siano nello esclusivo interesse del nostro “bene supremo”, Rio Marina e Cavo.
Se ciò non fosse possibile, raccoglieremo il guanto ed accetteremo la sfida, da qualunque direzione essa giunga.
Renzo Sanguinetti