Marina di Campo sta vivendo la sua estate 2014 con difficoltà, anche se c'è, fra gli imprenditori e i cittadiniù una gran voglia di fare per presentare il paese al meglio fornendo nel contempo buona ospitalità.
Sin da maggio il tempo meteo non è stato molto buono nelle alterne giornate di pioggia e di sole. Il mare talvolta si presentava calmo al mattino per peggiorare al pomeriggio oppure le giornate si aprivano con temporali e onde medio-grandi che duravano alcuni giorni e avere successivamente giorni col mare calmo almeno nell'area di mare da Capo Poro allo Scoglio della Triglia.
Per le presenze turistiche, con la primavera e l'inizio estate, vi è stata una certa criticità anche se, con agosto, si spera che le cose possano andare meglio. I campesi tutti, compresi gli abitanti di tutto il territorio del Comune, confidano in una stagione turistica migliore, col bel tempo e con più presenze.
La nuova Amministrazione del Comune di Campo nell'Elba, in questa fase di inizio, segue praticamente le linee della precedente. Indubbiamente alcune decisioni sono state prese con particolare riferimento agli aspetti paesaggistici come abbellimento e cura dell'ambiente. Da rilevare anche i tempestivi ed efficienti interventi fatti dai tecnici e operai del Comune per superare i drammatici problemi dei due grandi acquazzoni (bombe d'acqua con allagamenti) del mese scorso. L'Amministrazione si è immediatamente attivata, anche con la presenza del sindaco, e in pochi giorni la situazione dell'ambiente e delle strade si è normalizzata. I cittadini già vedono questi miglioramenti ma si aspettano molto di più soprattutto con interventi qualificati e con progetti futuri parte di una strategia a favore del turismo.
I campesi si aspettano, dal Sindaco Lambardi e dalla sua Giunta, interventi di miglioramento nell'area del Centro Storico visto il trend negativo degli ultimi decenni cha ha portato all'attuale decadenza dell'area e abbandono delle abitazioni. Niente, o molto poco, è stato fatto a favore del Centro Storico, simbolo del paese e profonda anima delle radici dei campesi. La vita del paese si è sviluppata dalla vitalità del Centro Storico ma negli ultimi tempi si è pensato solo a interventi per nuove costruzioni mentre si è trascurato e lasciato al buio l'abitato delle Scalinate e le abitazioni presso il porticciolo. Necessitano, con urgenza, maggiori attenzioni e interventi di miglioramento per piazza Giovanni da Verrazzano e piazza Vittorio Emanuele, in termini di pavimentazione e di ambiente in generale come pure di potenziamento e ampliamento dell' illuminazione. Lo scenario delle Scalinate rinascere dal degrado, con la piazza sottostante rinnovata, potrebbe diventare un prestigioso teatro di grande valore storico-artistico per manifestazioni, mostre e passerelle in costumi della tradizione e della moda. Diventare quindi un grande spazio di attrazione per il turismo nazionale e internazione.
Inoltre, nei programmi del Comune vanno previsti interventi di risanamento delle aree del porticciolo. Già si sono visti interventi incisivi e qualificati riguardo sia la pulizia delle spiagge che per i rifiuti urbani , ma questo non è sufficiente. Durante l'intera giornata si vedono molte macchine e camioncini che vengono sul porticciolo alcuni ritornano subito indietro e altri parcheggiano nelle aree del fronte mare. Che brutto! Una vera indecenza! Si potrebbe annullare, o almeno ridurre, la loro presenza proibendo il traffico per molte ore del giorno e della notte, creando delle aree di servizio per effettive necessità, rilasciando autorizzazioni per esigenze specifiche. Questi provvedimenti, se non sono stati ancora presi, vanno decisi e tempestivamente applicati. Sicuramente l'attuale Amministrazione, subentrata da poco, riuscirà a portare avanti, il rinnovamento del paese anche con la collaborazione e le attenzioni dei cittadini campesi.
Il sogno dei campesi come pure degli ospiti in villeggiatura è di vedere, se non quest'anno almeno per il prossimo anno, il water front risanato e abbellito. Permettere quindi a tante persone e famiglie il passeggio, lungo il percorso sul mare liberato da automezzi, costeggiando vasi di piante e di fiori per poi sedersi su delle panchine e ammirare il mare con barche da pesca, barche a vela, yacht .. e questo durante la giornata come pure alla sera dopo il tramonto.
E' giusto affermare che se muore il suo Centro Storico Marina di Campo iperde la sua anima.
Bisogna considerare che Marina di Campo vive soprattutto di turismo e l'Amministrazione del Comune deve impegnarsi al meglio per la messa in sicurezza delle proprie strutture e del proprio territorio come pure per la cura e l'abbellimento del paesaggio, ovviamente ponendo le attenzioni anche esigenze delle frazione del piano e del monte.
L'Amministrazione comunale e tutti i cittadini campesi devono impegnarsi nella convinzione che il turismo del proprio paese si qualifica e si rafforza valorizzando le sue radici e la sua storia.
Raffaele Sandolo