Leggiamo che il Sindaco di Campo nell'Elba ha ricostituito la squadra di tecnici comunali per finalizzare le pratiche dei risarcimenti danni per l'alluvione del 7 novembre 2011 a circa 100 famiglie campesi.
All'uscita del Bando nella tarda primavera per dare avvio alle delle pratiche risarcitorie, rilevammo che i tempi per arrivare all'erogazione non sarebbero stati corti. Calcolammo un tempio medio di almeno 4 o 5 mesi e che alla data del terzo anniversario probabilmente non saremmo riusciti a chiudere questa partita.
In coda una lettera scritta da Piero Pertici che sottolinea il cronico ritardo con cui si è provveduto, o si provvederà, a risarcire aziende e famiglie campesi. Un ritardo oggettivamente rilevabile confrontando i tempi dei risarcimenti elbani con quelli della Lunigiana e della Maremma.
Piero Pertici ha preso spunto per le sue riflessioni dalle parole pronunciate recentemente dal Premier Renzi in visita alle zone alluvionate del Gargano.
Richiediamo pertanto che il comune stimi e comunichi alla popolazione una stima dei tempi per l'effettiva erogazione degli aiuti economici lungamente attesi.
il coordinatore del Comitato
Alessandro Gentini
“Non vi lascerò soli. Il governo farà la sua parte com'è doveroso”.
Queste parole pronunciate dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi a Peschici pochi giorni fa, non possono fare a meno di spingermi a scrivere queste righe.
Mi si stringe il cuore pensando agli alluvionati di Peschici, ma non di meno penso a chi, come me, il sette Novembre 2011 (quasi TRE anni fa!) si trovava nella loro situazione a Marina di Campo.
Non posso non pensare al fatto che, chi ha avuto la stessa sorte sempre in Toscana, ha già da molti mesi ricevuto tutto ciò che gli spettava.
Tutti tranne gli alluvionati dei Comuni elbani di Campo nell'Elba e Marciana!
In passato, scrivendo, ho fatto presente sia al mio Comune che al Presidente Rossi questa situazione, ma ho avuto in risposta solo vaghe assicurazioni e cifre milionarie di investimenti in opere pubbliche.
In realtà, dopo avere dovuto ripresentare tutta la documentazione riguardante le civili abitazioni entro il 30 Aprile scorso, tutto tace ancora una volta!
L'impressione è quella di pietire per ciò che ti spetta di diritto: di essere, insomma, degli scocciatori chiedendo solo quello che altri come te hanno già avuto da tempo. Io ritengo tutto ciò vergognoso.
“ Questa grave sfiducia nelle istituzioni non può essere generalizzata” mi hanno scritto in risposta ad una mia precedente lettera; ebbene, forse sarò qualunquista, ma giunti a quasi TRE anni dall'alluvione che a Marina di Campo provocò anche un morto, non posso fare altro che generalizzare.
A Campo nell'Elba è cambiata l'amministrazione e, anche se finora non è successo niente, spero che qualcosa a breve si muova: cambiati i suonatori, forse cambierà anche la musica.
Lo spero davvero, per poter chiudere definitivamente una pagina così drammatica per la nostra comunità.
Piero Pertici, cittadino campese.