In relazione alla chiusura del sito archeologico delle grotte, ci preme rassicurare la minoranza che, da subito, abbiamo sostenuto e seguito la situazione nell'interesse principale che è quello di mantenere usufruibile il sito ai visitatori.
Siamo sempre stati in contatto con le ragazze di Archeocolor, che si sono dimostrate eccezionali nella gestione del sito e, allo stesso tempo, abbiamo aperto un fattivo confronto con la proprietà, da cui, siamo certi, scaturiranno nuove prospettive in grado di soddisfare tutti gli attori interessati. Logicamente la Soprintendenza è a conoscenza di quanto portato avanti fino adesso e delle intenzioni prossime di questa amministrazione. É assurdo e strumentale che la minoranza abbia sollevato l'argomento tacciando noi di inerzia; l'inerzia, il lassismo, l'immobilismo hanno caratterizzato la loro amministrazione per ben dieci anni, i cittadini hanno fatto una scelta diversa; sarebbe l'ora che ne prendessero atto e se ne facessero una ragione. Hanno avuto dieci anni per fare, ma hanno lasciato solo che il tempo passasse.
Assessore alla cultura ed al turismo
Roberto Marini