La Regione Toscana ha avviato l'approvazione del Piano Paesaggistico. E' la prima regione che attua la direttiva del Codice nazionale dei Beni culturali e dei Beni paesaggistici del territorio italiano. Il Piano integrerà il Piano d'indirizzo territoriale.
Con questa scelta la Regione Toscana completa gli strumenti di pianificazione del territorio arricchendoli di valori e contenuti innovativi, quale appunto il Paesaggio Toscano, da tutelare e salvaguardare per l'oggi e per il domani. Il Paesaggio Toscano sarà per la prima volta riconosciuto come un Bene sia culturale che economico presente e visibile nel territorio. L'Isola d'Elba e le altre isole dell'Arcipelago Toscano, con il loro patrimonio naturalistico e marino, con le coste, le insenature, i golfi e le piccole baie, con i centri storici e le marine, le tracce storiche delle attività umane succedutesi, marinare, minerarie, agricole e industriali, sono parte integrante ed esclusiva del Paesaggio Toscano, da tutelare e valorizzare. Il Piano Paesaggistico sarà uno strumento in più per la pianificazione territoriale dei Comuni.
Apprezziamo il metodo che la Regione Toscana ha adottato promuovendo una consultazione con i territori, consentendo alle categorie economiche e professionali, alle imprese ed ai cittadini toscani di esprimere osservazioni per arricchire il piano. Riteniamo ed auspichiamo comunque che tali osservazioni siano rivolte a migliorare l'efficacia e l'efficienza delle norme del Piano e non a stravolgerle se non addirittura attibuirgli compiti contraddittori ed in conflitto con altri enti come le Sovraintendenze, anch'esse preposte alla tutela di beni monumentali e paesaggistici.Non spetta al PD entrare nel merito delle valutazioni particolari di tipo tecnicistico e formale che riteniamo debbbano rispettare le leggi nazionali e regionali.
Il segretario del circolo PD di Rio nell'Elba Matteo Simoni