Quando ho letto la lettera inviatami stamani dal sindaco mi sono data i pizzicotti..."mancato rispetto delle istituzioni e scarso senso di appartenenza?", ma forse parla per se: in consiglio non risponde mai alle precise richieste della minoranza, approva documenti come il bilancio senza scelte politiche possibili e dimostrate tali che avrebbero tartassato meno i cittadini, alle proposte risponde sempre picche (vedi l'ipotesi di fare il consiglio sull'ambiente al parco all'Enfola per far partecipare chi avrebbe potuto), alla sollecitazione sull'inopportunità di andare a Montecristo per un documento sulla sanità, risposta "noi andiamo" e poi ne rinviano l'approvazione perchè..."la minoranza non è presente".
Per non parlare delle risposte alle interrogazioni scritte sul sesto assessore, sulla riapertura dei termini di un bando per nominare una commissione, sul segretario generale che da troppo fa il dirigente unico, in barba al fatto che sia il garante dell'anticorruzione, su gare assegnate in modo non chiaro, tanto che il comune deve già pagare il costo del ricorso al TAR e per ora mi fermo, mi pare però che in soli 5 mesi di fumo ne abbiano fatto tanto e arrosto assai poco e quello che c'è anche bruciato....sulla "disperazione" del comune è inutile che perseveri: finanziariamente ha tutto a posto e anche di più, sul personale avrei tanto voluto non lasciare al Ferrari proprio niente perchè io avevo ed ho le idee chiare, lui mi pare le abbia molto confuse: hanno fatto una conferenza stampa annunciando trasformazioni epocali e ancora non c'è agli atti uno straccio di delibera che ci dica cosa intendono fare veramente, mi dicono che l'hanno presa l'8 ottobre ma ad oggi non ce n'è traccia, alla faccia della trasparenza e dell'informazione.
E poi tranquillo Ferrari, ho sempre saputo che Montecristo fa parte del comune di Portoferraio e l'ho pure visitata, senza pompa magna e pagando il biglietto per accedervi e proprio perchè la conosco e conoscevo pure la Carta di Montecristo, a te ignota, ritengo che alcune proposte fatte al Parco anche da precedenti consiglieri del medesimo (v. Yuri Tiberto), debbano essere discusse per poterle realizzare, nel pieno rispetto dei vincoli e senza documenti contenenti formule sibilline che lasciano intendere senza esporsi troppo.
Rispondi intanto alle 10 domande di Legambiente, dopo mi sentirò più tranquilla e, un'ultima cosa, io non intendo perdere tempo, perchè il tempo è della nostra città, ma tu hai ora il timone e il motore, decidi finalmente dove vuoi andare e a quale velocità, se le tue proposte saranno condivisibili ci saremo, ma se non ci convinceranno ci opporremo, come vuole la democrazia e non sarà lesa maestà, ma rispetto delle istituzioni e di tutti coloro che le rappresentano.