Trovo fuori luogo imbastire da parte di alcune forze politiche minoritarie (FdI e PRC), del CD elbano e di alcuni Sindaci, una polemica pretestuosa contro il PD e la Regione Toscana , per la recente approvazione del Piano Socio Sanitario Regionale, di sapore elettorale e di un inutile allarmismo su di un tema sociale estremamente importante come la sanita'.
Il Piano prevede la stipula di un Patto Territoriale condiviso tra le istituzioni locali e la Regione, per stabilire il livello dei servizi e l'articolazione delle strutture sanitarie in relazione alle specificita' ed alle condizioni del territorio, riconoscendo quindi quella dell'insularita'.
Quindi c'e' piena disponibilita' a discutere e concertare ed a mantenere gli impegni gia'assunti. L'accordo gia' stipulato tra Comuni elbani e Regione trova quindi piena accoglienza e riconoscimento proprio da questa importante clausola del Piano Socio Sanitario.
E' compito dei Sindaci elbani, a prescindere dai colori e dalle bandiere politiche personali e con spirito unitario e istituzionale rappresentare al meglio le istanze serie del territorio e delle comunita' isolane, senza cedere a demagogie e populismi. Si tenga presente che la Regione Toscana, e' impegnata a misurarsi con i tagli derivanti da legge di stabilita' con la quale Renzi ha chiesto alla regioni risparmi significativi sulla sanita'. Il presidente Rossi ha dichiarato che questi risparmi non dovranno toccare i servizi bensi gli apparati burocratici della ASL, riducendole da 16 a 3 ed altro ancora. Se il contesto amministrativo e' questo e' necessario che tutti coloro che hanno responsabilita' di governo, nella Regione come nei Comuni, scelgano nell'interesse generale e agiscano con responsabilita'.
Pino Coluccia
Capogruppo consiliare PD Rio Elba