Ci ha fatto molto piacere apprendere dell’elezione del nostro Sindaco Lambardi nel Consiglio Provinciale in rappresentanza, oltre che della formazione politica a cui ha aderito, anche del territorio elbano ed in particolare del nostro Comune.
Il nostro compiacimento è determinato anche dal fatto che la sua presenza in Provincia, consentirà, ci auguriamo, di superare il costante disinteresse degli amministratori “livornesi” per i servizi che tale ente è tenuto ad erogare anche agli elbani. Ci riferiamo alla situazione dell'istruzione superiore caratterizzata da persistente stato di precarietà delle strutture ed alla condizione delle strade provinciali, dissestate e spesso invase da vegetazione.
Ma, oltre alle attese come elbani, ne abbiamo ancora più specifiche come campesi, che grazie all’impegno del Sindaco Lambardi possano essere finalmente portati a termine i lavori finanziati e mai eseguiti dalla Provincia di Livorno che interessano il nostro territorio.
Ci riferiamo prima di tutto alla ormai “storica” rotonda di La Pila (come noto si tratta di un'opera sicuramente importante sotto il profilo viario ma soprattutto indispensabile per la sicurezza idraulica del territorio circostante) che è ferma dal lontano 2002, che è stata finanziata anche con soldi dei Campesi e per la quale sono stati fatti espropri da parte del Comune di Campo.
Ci riferiamo anche alle due opere post-alluvione che interessano il fosso degli Alzi e quello del Bovalico (finanziate dall'Amministrazione Segnini e fuori patto di stabilità) per il rifacimento di alcuni tratti degli argini dei due fossi.
Ci riferiamo infine all'escavo del Bovalico (opera gestita dalla Provincia in accordo con il Consorzio di Bonifica). Ne viene parlato da lungo tempo ma i lavori non partono.
Infine, ci sia permessa un’ultima raccomandazione al Dr Lambardi, questa volta come Sindaco, sempre in tema di lavori idraulici: dobbiamo purtroppo rilevare che due importanti opere, già coperte da finanziamenti, non sono ancora in esecuzione quali i “lavori a monte del fosso dell’Orzaio” (si tratta di un affluente del fosso degli Alzi) finalizzati ad imbrigliare le acque di quella zona ed il “completamento della sistemazione idraulica del fosso Pila Galea”. Si tratta di poco meno di 320 mila euro di lavori. Anche questi interventi, assieme a quelli a carico della Provincia, se eseguiti, potrebbero ridurre la fragilità del nostro territorio.
Questi sono i nostri suggerimenti (oltretutto di pronta realizzazione) per ridurre le preoccupazioni espresse nel video messaggio del Sindaco-Consigliere provinciale Lambardi in tema di sicurezza idraulica del territorio.
Siamo sempre più convinti che i risultati siano molto più convincenti delle parole.
Nuovo Progetto per Campo