Cara Antonella, purtroppo gli errori fatti li pagano i nostri cittadini.
Non è vero che la nostra amministrazione intende rinunciare alla piscina e alle strutture sportive nell’area delle Calle come da progetto del Piano Regolatore Porto Turistico e Cantieri Navali di Portoferraio, che tu citi nell’articolo. Purtroppo, e i fatti ed i documenti sono a disposizione di chiunque, l’amministrazione di centrosinistra, dove tu Antonella eri assessore, ha accolto la proposta dell’ ESAOM sulla ricollocazione delle strutture sportive, compresa la piscina, in un altro luogo.
Si tratta di un vostro errore colossale a cui cercheremo di porre rimedio. Certo è che ogni volta che affrontiamo un argomento che, come quello della piscina, riguarda i cittadini di Portoferraio, ci rendiamo conte che chi ci ha preceduto nell’amministrazione della città, a mio parere, ha concluso poco. La mole di lavoro, che purtroppo in tutti questi anni di lassismo si è accumulata, è enorme e ci vorrà molto tempo e l’impegno di tutti per porre rimedio. In quanto assessore metto a disposizione dei cittadini le cartografie che provano la verità di quanto sopra esposto. Ad Antonella Giuzio voglio dire che mi meraviglia che non si sia ressa conto che, nel passaggio dal progetto preliminare a quello definitivo, la parte sportiva compresa la piscina è sparita. Naturalmente dico questo senza alcuna polemica, ma i fatti parlano chiaro.
Adaberto Bertucci