Dopo aver letto il comunicato sulla Sanità del Gruppo di maggioranza “Viviamo Portoferraio”, ci sentiamo in dovere, come gruppi di opposizione, di scrivere chiaramente la nostra posizione rispetto al progetto sanitario elaborato dall’attuale Amministrazione di Portoferraio e presentato all’opposizione e ai cittadini nel Consiglio comunale dell’11 novembre e, più specificatamente, nella Commissione sanità di giovedì scorso.
“Viviamo Portoferraio” sottolinea, nell’articolo appena uscito, di aver svolto “4 mesi di intenso lavoro, riconosciuto a questa amministrazione anche dalle stesse minoranze in commissione sanità, caratterizzato da: ripetuti incontri con i rappresentanti dei comitati sanità i quali si sono complimentati ed hanno concordato con le scelte programmate; ripetuti incontri con Sindacati Confederati Provinciali etc etc….”.
Di fronte a questa informazione, siamo costretti a ribadire quanto già detto nelle diverse sedi istituzionali. Noi, come tutti, siamo assolutamente contrari ad una declassificazione del nostro ospedale, ma non ci vogliamo fermare ad una discussione sulle forme; noi, come tutti, vogliamo migliori servizi sanitari e una tutela adeguata e dignitosa del nostro diritto alla salute allo stato attuale ancora compromesso, e per questo continueremo il confronto politico per servizi ospedalieri e territoriali efficaci ed efficienti per il nostro territorio, ma non ci troviamo assolutamente d’accordo nè sul metodo adottato nè sui contenuti che il Gruppo di maggioranza ha elaborato in assoluta solitaria, senza coinvolgere i gruppi di minoranza, né la Conferenza dei Sindaci Elbani né la A.S.L., né i Comitati Sanità.
L’articolo pubblicato da “Viviamo Portoferraio” offre una lettura assolutamente fuorviante rispetto alla realtà che ci riguarda e, come gruppi di opposizione, precisiamo che:
- Non condividiamo in alcun modo il metodo e il percorso adottato da questa maggioranza che, dopo un primo documento unitario portato nel Consiglio comunale del 30 giugno 2014, non si è mai attivata né verso i due gruppi di opposizione né a livello comprensoriale attraverso la convocazione della Conferenza dei sindaci che spetta al Sindaco di Portoferraio Mario Ferrari;
- Non condividiamo i contenuti del progetto proposto in Commissione sanità poiché si basa sull’idea di un POLO OSPEDALIERO UNICO PORTOFERRAIO-PIOMBINO-CECINA con non garantisce all’Ospedale di Portoferraio un organico e uno staff di medici stanziali ma prevede un equipe itinerante che lavora sul continente e al bisogno si sposta sull’isola;
- Noi, come quanto appena dichiarato sulla stampa dai Comitati Elbani Riuniti, siamo convinti, oggi più che mai, che: “i servizi devono essere presenti in Ospedale e sul territorio dell’Elba” poiché “pensare a continue migrazioni giornaliere da e per l’Elba non garantisce sicuramente un buon livello di prestazioni sull’isola”.
Forse gli unici consensi raccolti da questa maggioranza sono quelli ricevuti dai sindacati provinciali di cui noi, gruppi di opposizione, non abbiamo saputo e non sappiamo granchè, ma che ci pare siano stati molto assenti nei momenti di confronto serrato e duro che portarono agli accordi del 2012.
Domani ci aspetta la grande giornata dedicata agli “Stati generali dimenticati” che si svolgerà a Marciana alle ore 14.00 e a cui noi parteciperemo attivamente, stante il fatto è stata fissata a Portoferraio la Conferenza dei Capigruppo consiliari……forse sottovalutando l’evento a cui noi tutti, cittadini, consiglieri, capigruppo e amministratori elbani siamo chiamati a partecipare.
Alessia Del Torto per il Gruppo consiliare “CAMBIARE IN COMUNE”
Cosetta Pellegrini per il Gruppo consiliare “COSETTA PELLEGRINI SINDACO”