Il Consiglio comunale di Rio nell’Elba in data 27 novembre si è aperto con le comunicazioni del sindaco De Santi relative all’emergenza sinkhole, che coinvolge la zona del Piano, fra Rio nell’Elba e Rio Marina. La zona, nonostante sia costantemente monitorata dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, è però soggetta a fenomeni di crolli improvvisi. Anche nelle ultime ore è arrivato un report del monitoraggio che ha registrato nuovi movimenti verticali del terreno che destano preoccupazione, soprattutto per l’incolumità delle persone che abitano o transitano nella zona. Un problema che desta preoccupazione anche per i servizi di pubblica utilità per tutta l’Elba che si trovano nella zona del Piano, come la centrale Enel e la stazione idrica di pompaggio Asa.
Il sindaco ha informato che attraverso contatti diretti con il geologo Casagli, che segue il monitoraggio su incarico della Provincia di Livorno e dalla Regione Toscana, gli è stato indicato un protocollo preciso - consolidato a livello nazionale e internazionale - che deve essere usato in questi casi per risolvere o diminuire il fenomeno. Saranno necessari ulteriori monitoraggi specifici, indagini idrogeologiche nell’area di 12 ettari e indagini microgravimetriche, che consentiranno di studiare il sottosuolo in porzioni di circa 20 mq e tomografia elettrica 3d. Serviranno inoltre dati giornalieri sui prelievi di Asa, che per effettuare emungimenti dovrà attenersi alle indicazioni tecniche.
Considerando che entro pochi giorni si conoscerà l’impegno di spesa relativo ad uno studio complesso e approfondito, il sindaco di Rio nell’Elba inoltre ha comunicato che c’è la disponibilità da parte della Conferenza dei sindaci dell’Elba ad anticipare le risorse per le indagini attraverso attraverso un fondo di rotazione della Gestione associata per Turismo e Ambiente.
Indagini più dettagliate, mai effettuate fino ad oggi, infatti permetteranno una mappatura precisa dei luoghi a rischio. Solo con questa mappatura sarà possibile pensare alla messa in sicurezza delle persone, che è prioritaria, a quella delle abitazioni della zona e alla viabilità alternativa.
“A nome del Comune di Rio nell’Elba - ha detto De Santi - ringrazio ed esprimo un grande apprezzamento verso i sindaci dell’Elba per la solidarietà dimostrata nel voler mettere a disposizione queste risorse, ma nello stesso tempo chiedo a tutti, anche ai soggetti politici di farsi carico di chiedere la stessa solidarietà verso la Regione e gli enti preposti affinché venga garantito preventivamente che queste somme saranno restituite”.
Fra i provvedimenti più importanti approvati dalla seduta del Consiglio comunale anche le Gestioni associate dei seguenti servizi fondamentali con il Comune di Capoliveri:
- Statistica e attuazione del programma di controllo di gestione
- Edilizia pubblica
- Polizia Municipale
- Pianificazione urbanistica – autorizzazioni paesaggistiche
- Edilizia Privata – Demanio – Catasto – Ecologia e Ambiente – Territorio - vincolo idrogeologico – manutenzione e funzionamento immobili comunali
- Attività economica finanziaria – Gestione del personale
- Gestione entrate di natura tributaria, contributiva, perequativa e dei servizi fiscali.
“Sono convinto di aver agito nell’interesse dei cittadini di Rio nell’Elba,- ha dichiarato De Santi - dato che la legge imponeva di gestire in forma associata i servizi fondamentali per i Comuni al di sotto dei 3000 abitanti entro dicembre 2014, pena il commissariamento del Comune.
Visto che dopo ripetuti solleciti non ho ottenuto un’azione concreta da parte del Sindaco di Rio Marina, negli ultimi 10 giorni, ormai messo alle strette dalle scadenze, e oltretutto considerando che una gestione associata con il solo Comune di Rio Marina non sarebbe stata sufficiente a garantire il numero legale richiesto dalla legge e che Porto Azzurro ha dichiarato la sua indisponibilità, mi sono rivolto al sindaco di Capoliveri che ha accettato. Grazie a questa collaborazione con il Comune di Capoliveri ora abbiamo la possibilità di contare su un’organizzazione della macchina amministrativa più efficiente, mantenendo fede ai risparmi previsti dall’idea guida delle gestioni associate”.
“Voglio rassicurare i cittadini di Rio nell’Elba che non cambierà nulla – ha proseguito il Sindaco- ma anzi tutto questo andrà a beneficio della Comunità. Inoltre si tratta di un accordo di carattere tecnico per il miglioramento delle funzioni e dei servizi ai cittadini e non accetto che venga politicizzato. Voglio ricordare che, per non gravare sulle casse comunali per cinque mesi e mezzo, come previsto dalla legge, mi sono anche caricato della responsabilità dell’Area Tecnica, in attesa di arrivare a soluzioni più adeguate. L’accordo con il Comune di Capoliveri ha oltretutto salvaguardato le professionalità dei responsabili di area e fa si che da domani Rio nell’Elba abbia a disposizione 7 funzionari per l’esercizio dell’attività amministrativa”.
In merito alla Gestione Associata dei servizi con il Comune di Capoliveri ai voti favorevoli della maggioranza si sono aggiunti anche i voti dei consiglieri di minoranza del PD, Coluccia e Chiassoni, così come era accaduto poche ore prima da parte dello stesso gruppo nel Consiglio comunale di Capoliveri. Si è invece astenuta la consigliera di minoranza Nadia Mazzei.