Oggi, sabato 29 novembre, si è tenuto il Consiglio Comunale per l’approvazione dell’Assestamento di bilancio 2014, ultimo vero atto politico dell’Amministrazione Ferrari, dopo l’approvazione del Bilancio di Previsione del settembre scorso.
Questo assestamento si caratterizza per incrementi di spesa relativi a servizi che hanno bisogno di maggiori risorse e spostamento di spese di personale per le piccole modifiche alla microstruttura.
L’aspetto politico più rilevante è che si è posta in evidenza l’enormità della manovra finanziaria approvata con il bilancio di settembre, da noi allora evidenziata, e che è costata alle tasche dei cittadini di Portoferraio ben 13 milioni di euro di tasse, di cui gran parte non spendibili per non violare il patto di stabilità. Se facciamo un rapido calcolo questo significa più di mille euro per abitante, neonati inclusi.
Ulteriore dimostrazione è costituita anche dal non utilizzo di tutto l’avanzo di amministrazione del 2013: dei 742.624 euro a disposizione, ben 285.000 euro sono rimasti nel cassetto, mentre avrebbero potuto essere tranquillamente impegnati per opere pubbliche che avrebbero portato anche opportunità di lavoro sul territorio, senza creare problemi di rispetto del patto di stabilità.
Nessuna spiegazione per la “non scelta “, per aver preferito lasciare inutilizzato gran parte dell’avanzo: probabilmente per carenza di idee progettuali su cui investire.
Del resto il vicesindaco ha tenuto a precisare che questa amministrazione farà le proprie scelte a partire dal 2015 .
Nel frattempo i lavori da fare in estate come ad esempio gli interventi al tetto del nido d’infanzia la Gabbianella, non sono stati realizzati, per cui anche quest’inverno avremo gravi problemi di infiltrazioni che creeranno condizioni di insalubrità per i piccoli che lo frequentano.
La spesa per il personale è orientata a gestire i rapporti, costosissimi, con i vertici dell’amministrazione, mentre non si comprende dove sono previste le risorse per le nuove assunzioni ( oltre 150 persone in questi giorni hanno sostenuto le selezioni indette dall’amministrazione) e con quale delibera si è variato il fabbisogno del personale 2014-2016. Precisiamo che senza tale variazione le assunzioni saranno illegittime .
Appare chiaro che nessuno verrà assunto, se non, forse, come ha spiegato il Segretario Generale, nel prossimo anno, dopo il bilancio e l’aggiornamento del fabbisogno e per particolari “urgenze”, considerato che si tratta comunque di assunzione a tempo determinato.
Di fatto nella struttura comunale rimane un unico dirigente tecnico, con qualifica di Architetto, che gestisce anche, ad interim, da diverso tempo, l’Area Finanziaria, mentre tutta l’Area Amministrativa, comprensiva dei servizi alla persona, rimane in capo al Segretario Generale che, oltre l’impegnativo part time con il Comune di Marciana Marina, deve seguire un’Area corposissima, con importanti gare da espletare per rinnovi di affidamento di servizi.
L’altro Dirigente, fino a qualche tempo fa Responsabile dell’Area finanziaria, posto in staff al Sindaco, ad oggi pur non avendo né personale sottoposto, né budget da gestire, ha conservato gli emolumenti a lui riconosciuti quando gli era assegnata un’area importante e carica di responsabilità.
Un consiglio comunale che nell’approvare il piano triennale delle opere pubbliche e l’assestamento del bilancio 2014 non presenta alcuna strategia, nessuna progettualità, nessuna idea per rilanciare l’economia della città e che sostanzialmente rimanda al bilancio 2015 le scelte politiche e le proposte di questa amministrazione. Non ci resta che attendere .
Il Gruppo Consiliare
“Cosetta Pellegrini Sindaco”