Carissimi Cittadini Campesi, nonché genitori campesi di ieri, oggi e domani,
come Comitato Genitori della Scuola dell'Infanzia Battaglini sentiamo l'esigenza di informarvi della spiacevole situazione in cui si troveranno le famiglie dei bambini
che frequenteranno l'asilo Battaglini di Marina di Campo nel prossimo anno scolastico.
Come tutti ben sapete, nel nostro Comune ci sono due asili: uno pubblico a San Piero ed uno paritario a Marina di Campo. Entrambe le strutture coesistono da decenni
senza, fino ad oggi, sovrapposizioni, in quanto nessuna delle due, da sola, sarebbe in grado di soddisfare le richieste di tutti i bambini delle famiglie del Comune.
In tutti questi anni le rette della scuola paritaria sono state sempre mantenute a livelli analoghi a quelli della scuola pubblica in modo che ogni famiglia potesse liberamente scegliere, in base alle proprie esigenze, anche logistiche, a quale asilo affidare il proprio figlio; naturalmente in questi anni (a quanto ci è stato riferito, almeno quindici) è stato il Comune di Campo ad aiutare finanziariamente la scuola paritaria (oltre a quella pubblica), visto che la Battaglini ha risposto ad una richiesta delle varie amministrazioni di sopperire ad un loro bisogno, per permettere che vi fossero gli stessi costi per le famiglie tra i due asili.
Per l'anno scolastico 2015/2016, la nuova giunta ha proposto di ridurre in modo sostanziale il contributo erogato alla scuola paritaria Battaglini.
Nonostante le ripetute riunioni tra i genitori, la scuola e il Comune, le ragioni di tale scelta non vengono chiarite.
Tuttavia, al di là dei motivi, gli effetti che questa scelta avrà sulle famiglie ci sono state spiegate da Don Gianni (presidente dell'associazione che gestisce l'asilo) il quale ha confermato quello che noi tutti temevamo e cioè che il prossimo anno la scuola, per evitare la propria chiusura, sarà costretta ad aumentare in modo importante le rette scolastiche.
Come genitori che devono mandare avanti le proprie famiglie in un periodo di forte crisi, la necessità di dover pagare una sostanziosa retta per l'asilo è sinceramente
impensabile.
Qualcuno potrebbe dirci: “perché non mandate i vostri figli alla meno costosa scuola pubblica di San Piero?” - Beh, la risposta è semplice e chiara: “non ci sono
abbastanza posti per tutti i bambini nella scuola pubblica che può accogliere al massimo circa 90 alunni a fronte delle oltre 140 richieste!”
Riteniamo che a tutti i bambini debba essere garantito di poter frequentare l'asilo agli stessi costi e condizioni.
Non crediamo che la nostra amministrazione voglia davvero mettere a rischio questo servizio indispensabile per noi tutti a fronte di un risparmio (qualunque esso sia) per le casse comunali.
Chiediamo pertanto alla nostra amministrazione di mettersi una mano sulla coscienza e riconsiderare la proposta in modo da garantire all'Infanzia Battaglini il solito aiuto così che per le famiglie non vi sia alcuna disparità ne cambiamento.
Ci teniamo infine a sottolineare che questa decisione ha anche creato di fattospiacevolissimi conflitti, incomprensioni ed astio tra le famiglie dei bambini dei due
asili quando, come abbiamo già spiegato, entrambi sono indispensabili ed hanno sempre convissuto in armonia.
Non ci sembra, che in una piccola comunità come la nostra, ci sia bisogno di inasprire i rapporti tra i cittadini con una decisione del Comune che non avvantaggia nessuno.
Rimaniamo comunque a disposizione dell'amministrazione e del nostro Sindaco per concordare un incontro durante il quale le nostre legittime ragioni siano finalmente
ascoltate e comprese.
Comitato Genitori Infanzia Battaglini