Si inaugura sabato 21 febbraio il Forte Inglese, dopo un attento e scrupoloso progetto di recupero voluto dal comune di Portoferraio per restituire alla città e ai suoi abitanti un ulteriore gioiello di architettura militare che dopo aver rappresentato un cardine nel sistema difensivo della città medicea era finito nel degrado e nell’incuria di chi a vario titolo lo occupava.
Il comune con le sue sole forze non avrebbe mai potuto far fronte alle spese di restauro ma siamo riusciti ad accedere a finanziamenti europei e regionali che ci hanno permesso di avviare il primo lotto di lavori nel 2011 per un milione e 350mila euro (di cui il 60% a fondo perduto) e di avviare poi la seconda ed ultima fase di completamento del progetto nel marzo del 2014 accedendo al fondiregionali del 2012 “Investire in cultura”. Questo risultato si è potuto ottenere anche grazie alla progettualità interna: infatti per tutte le opere architettoniche la direzione dei lavori è stata affidata all’arch. Elisabetta Coltelli. I lavori sono stati terminati nello scorso mese di ottobre e ora finalmente si apre al pubblico.
Un progetto moderno, innovativo che ha dotato il forte di moderne tecnologie informatiche per l’accoglienza del pubblico, sale attrezzate per incontri, conferenze, mostre, laboratori, workshop e spazi per il catering oltre a suggestive aree all’aperto protette dai bastioni e sapientemente illuminate.
L’attuale amministrazione, che si trova ancora una volta ad inaugurare progetti fortemente voluti e realizzati da altri (ricordiamo solo le nuove case popolari della Bricchetteria e il Centro Giovani) ha ora l’occasione e l’opportunità di dimostrare di avere una forte progettualità e di saper dare corpo agli annunci fatti sulla stampa. Si è parlato da parte degli amministratori di un “volano per l’economia locale” e si sono prospettate collaborazioni pubblico privato.
In occasione di un incontro con l’allora neonata Fondazione Elba la giunta Peria aveva ipotizzato di poter collaborare con un soggetto moderno, dinamico e dotato di una forte progettualità nei vari settori della vita economica e sociale dell’isola. Potrebbe essere ancora una collaborazione possibile che non ne esclude certamente altre.
Ci auguriamo che a breve si aggiunga un nuovo tassello nei percorsi di visita del comune, capace di attrarre pubblico con iniziative ed eventi di vario genere per tutto l’anno e non solo per pochi mesi estivi.
Con rammarico notiamo che si inaugura il Forte Inglese ma nello stesso tempo si tiene chiuso il Forte Falcone altro fiore all’occhiello della città, che fino allo scorso anno rimaneva aperto anche nei mesi invernali tutti i week end e consentiva ai portoferraiesi e non di godere di spazi suggestivi e di scoprire la storia della città grazie alla prestigiosa mostra sulla nascita di Cosmopoli. Chiudere per mesi significa lasciare spazi importanti al degrado e ai vandali che sempre piu spesso si dilettano a danneggiare il nostro patrimonio storico. Scritte invasive sono apparse (e mai cancellate) sul Piazzale de Laugier, sulla piazzetta davanti al Teatro dei Vigilanti e di nuovo nel tunnel della Porta a Terra.
Sabato sarà un giorno di festa per la città tutta e come amministratori che tanto hanno fatto affinchè il Forte Inglese tornasse a far parte del patrimonio culturale di Portoferraio ci auguriamo che ci sia una larga partecipazione di pubblico e una chiara volontà da parte degli attuali amministratori di valorizzare un bene che è tornato ad essere di tutti.
I consiglieri
Antonella Giuzio
Cosetta Pellegrini
Paolo Andreoli
Alessandro Mazzei