Ieri è saltata la seduta del consiglio Comunale convocato su argomenti importanti, senza nessuna consultazione con l'opposizione, nonostante la forte incidenza dei temi da affrontare che condizionano molto lo sviluppo economico e sociale del paese.
Temi come il nuovo assetto della società Parco Minerario, la privatizzazione della Svamar che pur garantiva importanti introiti al Comune, la nuova distribuzione del carico fiscale dei cittadini, atto di indirizzo per coordinare le politiche assunzionali delle Società Partecipate e successivamente aggiunti:
a) Convenzione tra i comuni di Rio Marina e Rio nell'Elba per caratterizzazione e la mappatura delle voragini del Piano;
b) Presa d'atto dell'importo dell'imposta di sbarco.
Ci siamo trovati di fronte a proposte di delibera che presupponevano deleghe in bianco all'amministrazione o ratifiche di azioni già assunte, pretendendo che alla latitanza dei consiglieri di maggioranza sopperisse il voto di un'opposizione che raramente viene coinvolta e consultata, nonostante rappresenti oltre il 45% dell'elettorato.
Vogliamo sperare che quanto accaduto ieri possa finalmente far riflettere un sindaco ed una giunta che fino ad oggi si sono comportati con superficialità affetti dalla sindrome di autosufficienza sia nei confronti del gruppo di opposizione che verso le realtà di Rio Marina e Cavo.
I Consiglieri di Minoranza Fortunato Fortunati – Fabrizio Baleni