La Giunta comunale di Campo nell'Elba ha approvato la bozza di Bilancio Consuntivo 2014 che sarà trasmessa al Consiglio Comunale di fine Aprile. Grazie ad un attenta e oculata gestione delle risorse comunali la conduzione del Bilancio 2014 vede il raggiungimento di molteplici obiettivi. Primo fra tutti il rispetto del patto di stabilità, condizione che consente al Comune di non incorrere in sanzioni e provvedimenti della Corte di Conti.
Il Consuntivo 2014 rileva inoltre un buon avanzo di amministrazione non vincolato, pari a oltre 1 milione di euro: questo tesoretto deriva in parte dalla gestione dei residui e in parte dalla gestione corrente e servirà ad affrontare, oltre al tema della riduzione delle tasse e agli investimenti sulla viabilitá comunale, anche il riaccertamento starordinario dei residui per il Bilancio previsionale 2015.
Altro importante obiettivo è legato alla lotta all'evasione che vede centrato l'obiettivo di un recupero consistente del gettito su ICI – IMU. Inoltre l'introduzione della norma sul “ravvedimento operoso” consente a tutti i contribuenti di mettersi in regola con gli arretrati non versati alle casse comunali evitando aggravi sanzionatori.
“Un bilancio molto positivo – commenta il Sindaco Lambardi – frutto di un sinergico lavoro di squadra fra Amministrazione e Uffici Comunali che ringrazio pubblicamente. Il passaggio alla nuova contabilità armonizzata, definita come la vera rivoluzione per i Bilanci di tutti i Comuni, sarà molto più indolore grazie a questo paziente lavoro di analisi e controllo di tutte le poste di Bilancio. Un ringraziamento particolare al Vice Sindaco e assessore al Bilancio Giancarlo Galli che con dovizia e precisione si è molto impegnato per il vaglio di tutti i Capitoli di entrata e di spesa e l'aggiornamento di moltissimi contratti di affitto e locazione dell'Ente.”
Questi risultati consentiranno una programmazione per il 2015 improntata sulla riduzione delle imposte e una crescita di investimenti sulla viabilità comunale lasciata per troppo tempo in stato di abbandono.