La vicenda giudiziaria esplosa nel Comune di Portoferraio sulla persona del segretario generale ha determinato una situazione oggettivamente molto delicata e assai grave. Si tratta della trasparenza e della legalità nella gestione della cosa pubblica e quindi è cosa che riguarda tutti i cittadini. Le responsabilità penali, se ci sono, sono personali e dovranno essere accertate dai magistrati nei quali riponiamo la più ampia fiducia. Non abbiamo alcuna intenzione di fare strumentalizzazioni o di compiere sciacallaggi di alcun tipo, come afferma il Vice Sindaco, prendendo atto che la parte politica non ha coinvolgimenti personali in questa vicenda. Tuttavia il Sindaco e la sua Amministrazione non possono eludere e scaricare su altri una responsabilità che è solo loro: quella politica. A loro i cittadini hanno dato il mandato di governare la città, a loro spetta il dovere di rispondere delle azioni e delle scelte che hanno compiuto. Invece di manifestare atteggiamenti di insofferenza e di malcelata arroganza nell'affrontare la questione, consiglieremmo al Sindaco, al Vice Sindaco e a tutta l'Amministrazione un comportamento più consono alla gravità della situazione e più rispettoso del diritto dei cittadini di conoscere le vicende del Comune.
1) il Dott. Pinzuti è stato scelto come Segretario Generale dal Sindaco quindi è stato un collaboratore di sua completa fiducia, come è ovvio che sia. Ma il Dott. Pinzuti non ha svolto solo l'incarico legato alla sua figura istituzionale; spesso è apparso come una sorta di “consigliere politico” tanto che molte volte , in Consiglio Comunale, è stato lui a sostenere il confronto con le minoranze su mozioni o interpellanze, non su questione tecniche ma su temi di indirizzo politico;
2) in nome di una non meglio precisata riorganizzazione amministrativa che ad oggi non vede alcuna proposta concreta realizzabile, al Dott. Pinzuti è stato dato incarico di dirigere ad interim tutte le aree del Comune, è stato nominato Presidente del nucleo di valutazione, è stato indicato addirittura nel C.di A. della Cosimo de'Medici. Tutta questa concentrazione di potere è continuata e , in qualche caso avvenuta (vedi Cosimo), dopo che il Sindaco lo aveva fatto oggetto di denuncia
per la nota vicenda. Perchè queste scelte? Dove sta la logica, la razionalità e l'opportunità di queste azioni?
3) si pone per l'Amministrazione un problema immediato di garanzia della legalità e della trasparenza nell'interesse del Comune e di tutti i cittadini: che intende fare il Sindaco del rapporto con il segretario? Aspetta, come ha annunciato, che altri soggetti si esprimano o si assume lui la responsabilità di interrompere la collaborazione e incaricare un altro segretario? Se non c'è più rapporto di fiducia come fa il Dott. Pinzuti a continuare a gestire tutto il Comune?
4) la città ha un disperato bisogno di governo. Ad un anno dalle elezioni siamo giunti ad uno stallo e ad un immobilismo completo. Non c'è un progetto, un programma che sia stato avanzato o che proceda in un qualunque settore. Del conto consuntivo 2014 e del riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi si è già ampiamente detto. Ma del bilancio preventivo 2015 quando si parla? Quali sono gli indirizzi sui quali l'Amministrazione intende costruire la manovra, dove vuole
spendere le risorse che ha disposizione ma soprattutto, quando intende farlo?
Alle domande e alle argomentazioni fin qui fatte non può rispondere nessun altro. Solo al Sindaco e alla sua Giunta spetta la responsabilità politica delle scelte fatte e non fatte.
Il circolo PD di Portoferraio ha sollecitato il proprio Gruppo Consiliare a presentare formalmente un richiesta urgente di convocazione del Consiglio Comunale. Chiediamo al Sindaco di spiegare, non solo alla minoranza ma a tutta la città, che cosa è successo con la vicenda che visto coinvolto il segretario generale Dott. Pinzuti e quali azioni intende fare l'Amministrazione per uscire da questa situazione aprendo un confronto e un dibattito democratico.
Circolo PD Portoferraio