Ancora una volta il gruppo di maggioranza di Campo nell’Elba, anzichè rispondere alle critiche avanzate dalla minoranza, si difende attaccando sia la precedente amministrazione sia prendendosela con il Governo per i tagli alle risorse pubbliche.
In merito alla prima circostanza vogliamo rassicurare il Sindaco che non nutriamo nessuna acredine nei suoi confronti o nei confronti degli altri componenti della Sua squadra. Ci limitiamo a svolgere la nostra funzione di controllo e di critica sull’operato della maggioranza. Questo è il nostro compito che in democrazia è affidato all’opposizione e che portiamo avanti nell’interesse della collettività. Suggeriamo al Sindaco, visto che ha vinto le elezioni, di provare a governare anziché trincerarsi dietro il “quando c’eravate voi…”
Prendiamo inoltre atto che nessuna risposta concreta è stata data agli interrogativi che ponevamo con il nostro intervento.
Vorremmo rammentare al Sindaco che “l’immobilismo” della giunta Segnini si è tradotto in oltre 30 opere pubbliche realizzate nel corso di cinque anni. Immobilismo di cui ha beneficiato, e beneficia tuttora, anche l’attuale maggioranza, poichè tutte le opere pubbliche citate dal Sindaco nella Sua relazione annuale sono frutto della precedente maggioranza: da Piazza da Verrazzano ai lavori sulla messa in sicurezza idraulica del territorio, dai servizi sull’isola di Pianosa ai lavori che verranno realizzati sul porto di Marina di Campo (Il Sindaco dovrebbe ricordarsi bene, visto che era presente, l’incontro pubblico con l’Autorità Portuale Regionale tenutosi nella primavera del 2014 nella sala consiliare dove venivano illustrati questi progetti).
Tutti interventi avviati e finanziati dalla precedente amministrazione e che l’attuale maggioranza ha trovato già praticamente pronti.
Tutto ciò nonostante che i tagli alle risorse di cui oggi si lamenta il Lambardi ci fossero anche in passato, basti pensare a quelli realizzati dal Governo Monti tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012.
Periodo durissimo per il nostro territorio soprattutto a causa dell’alluvione che ha condizionato pesantemente l’azione del nostro gruppo nel prosieguo del mandato, sia da un punto di vista delle risorse economiche sia dal lavoro e l’impegno a cui sono stati costretti gli uffici comunali.
A tal fine vorremmo rammentare che a meno di un mese dal catastrofico evento era già ricominciata l’opera di ricostruzione e che a Pasqua, data di inizio della stagione estiva, il nostro territorio si presentava in modo più che dignitoso per affrontare la stagione turistica che, altrimenti sarebbe stata compromessa, con pesanti ed ulteriori conseguenze economiche per tutti i cittadini.
Certamente, col senno di poi qualcosa avrebbe potuto essere gestita in maniera migliore, ma date le circostanze oggettive del momento, quello era il massimo che si poteva ottenere. Ci conforta sapere quello che è accaduto in analoghe situazioni (Aulla, Cinque terre ecc…) dove a distanza di molti mesi la situazione è ancora largamente compromessa o osservare le altre realtà nazionali oggetto di diverse calamità naturali.
In merito all’alluvione vogliamo rammentare alla maggioranza che sono passati già 13 mesi senza che ancora siano stati liquidati i risarcimenti per circa 100 famiglie, nonostante le promesse fatte e la costituzione, addirittura, di una task force.
Infine una parola in merito alla trasparenza ed informazione ai cittadini sull’operato della pubblica amministrazione: Lambardi sostiene aver ampiamente svolto questo compito, noi, al contrario, riteniamo di no.
Due giudizi opposti ma certamente soggettivi.
Peccato per Lui che proprio ieri l’autorità nazionale preposta a verificare il grado di trasparenza e informazione dei Comuni nei confronti dei cittadini abbia messo il Comune di Campo nell’Elba all’ultimo posto della graduatoria con 0 indicatori rispettati su 66 e un bel 0% di obiettivi rispettati
Gruppo Consiliare Nuovo Progetto per Campo