Mentre i Sindaci discutono di sanità a porte chiuse senza i comitati accreditati, che neppure sapevano della riunione, di quali e quante unità operative complesse chiedere alla Regione, di quanti medici specialisti stanziali pretendere e l’immediata introduzione della ricerca universitaria, L’Azienda Sanitaria:
• Blocca l’esecuzione dell’esame mammografico presso il nostro presidio sanitario e prolunga la lista d’attesa fino al gennaio del 2017, prima data utile che sarà eseguita però a Piombino, lasciando nell’angoscia anche le nostre pazienti oncologiche che devono eseguire il follow-up.
• Blocca a tempo da definire le ecografie.
• La settimana scorsa lascia un paziente grave, da trasferire urgentemente, per moltissime ore al pronto soccorso perché l’elicottero non ha potuto atterrare sulla piattaforma per il maltempo, mentre all’aeroporto de La Pila manca ancora la reperibilità che costerebbe sempre meno di quello che si è speso (soldi nostri) per il secondo ascensore esterno anche lui miseramente abbandonato.
• Altra cosa sfuggita ieri agli 8 Sindaci in riunione blindata, è che la Regione Toscana sta cancellando i CUP e sull’Elba 14 famiglie non avranno di che vivere.
“L’accreditamento dei rappresentanti dei cittadini alle conferenze dei sindaci sulla sanità, è un valore aggiunto per una sanità equa ed efficiente” Così ebbe a dire l’ex sindaco Peria quale Presidente della Conferenza dei Sindaci sanità. Ora quella politica di partecipazione è stata cassata, democraticamente, dagli attuali 8 primi cittadini.