Gen.ma consigliere Del Torto, devo ammettere che l'interrogazione da lei presentata per il prossimo Consiglio Comunale, e già comparsa sulla stampa, ha suscitato, oltre alla sua, anche la mia perplessità, e nella giornata odierna ho ricevuto un po' di telefonate di cittadini che mi chiedevano se avevo cambiato idea circa le concessioni demaniali marittime. Ragion per cui è meglio fare un po' di chiarezza.
La Determina n.137 (pubblicazione n.818/2015) riportata sull’interrogazione, riguarda un caso particolare di sub ingresso in una concessione demaniale marittima, nella quale la Dirigente Area 3 ha riportato semplicemente la normativa nazionale, per altro a noi tutti nota, la quale non fa altro che prorogare le concessioni demaniali marittime al 31/12/2020. Niente di più di quello che si vuol far credere.
Ciò non vuol dire che saranno prorogate automaticamente perché, l’ufficio preposto, prima di formalizzare la proroga agli attuali titolari, ha tempo fino al 31/12/2015 per verificare se sussistono i requisiti o se sono state commesse irregolarità. Com’è già stato fatto in occasione della prima proroga al 31/12/2015, l’ufficio predisporrà formalmente la documentazione da allegare alla Concessione Demaniale Marittima originaria e solo allora le Concessioni avranno validità sino al 2020.
Questo è il semplice motivo per cui l’orientamento della Determina non è assolutamente diverso rispetto alle intenzioni da me esplicitate sia in Consiglio Comunale che a mezzo stampa, e cioè di intervenire, ed eventualmente modificare, l’attuale situazione delle spiagge del territorio di Portoferraio.
Giova far presente a chi ci legge che sulle concessioni dei c.d. “Punti blu“ si legge: POICHE’ LA PRESENTE CONCESSIONE HA CARATTERE PROVVISORIO ESSA POTRA’ ALTRESI’ NON ESSERE RINNOVATA, IN TUTTO O IN PARTE, QUALORA DOVESSE RISULTARE INCOMPATIBILE CON I PIANI SPIAGGIA CHE SARANNO ADOTTATI DALL’ENTE.
E' mia intenzione e di quest’Amministrazione procedere all'adozione di un nuovo piano spiagge, ho già individuato il gruppo di lavoro all'interno delle risorse comunali con il supporto, presumibilmente, di un professionista esterno da individuare, in modo da procedere il più celermente possibile. Come vede Consigliere Del Torto, il Comune non ha cambiato affatto idea e farà tutti i passi necessari per procedere nel percorso già intrapreso.
Mi permetta solo una nota a piè pagina: sarebbe bastato una telefonata per chiarire tutto e si sarebbe risparmiato di presentare un'interrogazione, a mio parere, inesatta e fuorviante per chi ci legge (ho detto chi ci legge perché, come avrà notato nonostante gli appelli, pochi sono i cittadini che partecipano alle riunioni di Consiglio Comunale).
Angelo Del Mastro
Assessore al Demanio, Comune di Portoferraio