Frequento l'Elba da circa cinquant'anni e nonostante tutto trovo che sia rimasta meravigliosamente bella. Durante le mie frequentazioni sono stato ogni volta impressionato dall'incapacità mostrata dalle istituzioni e dalle forze imprenditoriali nel soddisfare adeguatamente una domanda turistica, certamente mutata nel tempo, ma sempre caratterizzata da grande qualità.
In estrema sintesi e con brutale semplificazione posso riassumere gli effetti di tanta inadeguatezza nell'osservare come la stagione turistica si esaurisca in meno di due mesi; dopo questi le strutture ricettive e di accoglienza chiudono per mancanza di turismo e i turisti disertano l'isola per mancanza di strutture ricettive e di accoglienza.
Non so se la situazione potrà cambiare con la realizzazione del comune unico, una cosa é certa: l'attuale sistema ha fallito clamorosamente ed e difficile che si possa far peggio. Ne vedo come una parcellizzazione di poteri e responsabilità, come l'attuale, possa affrontare due nuovi gravi problemi che da pochi anni si aggiungono a quelli esistenti: i costi dei traghetti, l'imposta imu sulle seconde case.
La mancanza di un sistema integrato di trasporti pubblici rende praticamente indispensabile il trasbordo dell'automobile: un week end all'Elba per una famiglia di tre persone costa, solo per il traghetto, poco meno di duecento euro (quasi come un viaggio aereo low cost a Londra): ogni commento appare superfluo.
Per coprire i costi dell'imu si renderebbe necessario poter subaffittare gli appartamenti con un sistema non molto dissimile da quello adottato nel Trentino, in caso contrario il mantenimento di una seconda casa si renderà impossibile con quanto ne consegue.
Visti i risultati del passato, un lungo passato, ritengo che con l'attuale frammentazione di potere non sia concepibile neppure l'idea di un serio coordinamento per affrontare tali problemi. Certo un comune unico significa anche la rinuncia a privilegi di posizione da parte di alcuni ma non esistono soluzioni in grado di soddisfare tutto e tutti.
Paolo Manca