Ormai da mesi tutta la Filcams è impegnata nella battaglia contro le penalizzazioni per i lavoratori stagionali del turismo, mobilitandosi a tutti i livelli, e il 15 ottobre è stato segnato un punto importante da parte della categoria nella trattativa con il Governo.
Per tutto il 2015 la categoria che tutela gli stagionali si è impegnata in mobilitazioni, scioperi e trattative e la Filcams della provincia di Livorno, vittima all’Elba di una campagna di denigrazione sindacale e politica, trascesa spesso sul piano personale, interviene per fare il punto.
“Il 15 ottobre si è raggiunto un importante traguardo, incontrando e sensibilizzando il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano – illustra la segreteria Filcams della provincia di Livorno - è stato richiesto che siano modificate, all'interno della Legge di Stabilitá, le norme che riguardano il lavoro stagionale, domestico e termale, facendo emergere quella che potrebbe diventare una vera e propria emergenza sociale, qualora arrivassimo al 1 Gennaio 2016 senza alcuna modifica legislativa”.
Questa è stata soltanto l’ultima delle numerose iniziative della Filcams a sostegno di questa vertenza “Riteniamo quindi offensivo e lesivo della dignità del lavoro che viene svolto – precisa la categoria - l'attacco, anche personale, che sul territorio dell'Isola d'Elba, viene rivolto ai compagni della Filcams Cgil, i quali accompagnano i molti lavoratori, da anni, sia nelle pratiche Naspi che durante il rapporto di lavoro”.
“È doppiamente vergognoso e insopportabile – prosegue la segreteria - che qualcuno sprechi tempo a denigrare l'operato di chi aiuta i molti lavoratori stagionali dell'Elba, che anche in questa stagione si sono rivolti numerosi nelle nostre Camere del Lavoro, rinnovando un rapporto di fiducia consolidato negli anni. Per quanto ci riguarda i lavoratori stagionali ci troveranno sempre al loro fianco sostenendo queste battaglie di civiltà”.
Già prima della fine della campagna Naspi, gli utenti che all’Elba si sono rivolti alla CGIL per la compilazione della domanda sono più numerosi dello scorso anno, dato che conferma la qualità del servizio e la serietà dell’azione sindacale“Sarebbe opportuno – conclude la Filcams della provincia di Livorno – concentrare le forze in modo concreto per tutelare i lavoratori, particolarmente quelli contrattualmente più deboli, piuttosto che denigrare l’operato di chi, ogni giorno in prima linea, cerca di ottenere risultati con la massima serietà”.
La Filcams Provincia di Livorno