"Parte a novembre il progetto 'Sport & scuola compagni di banco'. Una scommessa vinta. Siamo felici di essere riusciti a concretizzarlo, perché crediamo che la promozione dell'attività fisica fin dalle prime classi delle elementari come parte integrante del curriculum abbia un grande valore educativo e formativo. E a nostro giudizio dovrebbe essere un investimento da fare in tutto il paese, anche in tempi di difficoltà economiche".
Così l'assessore Stefania Saccardi, che tra le sue deleghe ha anche quella allo sport, aprendo stamani in Sant'Apollonia una mattina di lavori insieme ai partner del progetto: l'Ufficio scolastico regionale del Miur, le università di Firenze e Pisa e il Coni regionale. In platea i 250 laureati e diplomati in scienze motorie che sono stati selezionati con un bando varato insieme ai partner del progetto per attuarlo nelle scuole.
Nei prossimi giorni, fino a maggio 2016 e nell'anno scolastico successivo, i bambini di 3.243 classi delle scuole primarie toscane, a partire dalle prime e seconde e una parte di terze, avranno un esperto in scienze motorie che affiancherà per un'ora settimanale per classe l'insegnante titolare. Ciascuno degli esperti sarà impegnato per 10-12 ore alla settimana.
Il progetto, che rientra nell'azione regionale "Toscana da ragazzi" con un investimento di 1 milione e 350.000 per il primo anno, è stato inserito tra i 25 punti del mandato del presidente Rossi, a conferma di quanto la Regione consideri prioritaria la diffusione dell'attività sportiva fin dai primi anni di scuola.
"Lo sport – ha detto ancora l'assessore Saccardi - oltre a insegnare corretti stili di vita, è un potente fattore di integrazione sociale. Aiuta e educa a stare insieme, a sentirsi parte di un gruppo, di una comunità, di una vita attiva insieme agli altri. Sono questi i valori che vogliamo radicare nei futuri cittadini di domani per formare persone migliori, in sintonia con quella Carta etica dello sport che la Regione Toscana ha adottato già nel 2011. E che deve servire da bussola anche per gli esperti in scienze motorie per fare di 'Sport & scuola compagni di banco' un progetto educativo più ampio".