La Provincia ha sospeso, a far data da oggi, 13 novembre, l’autorizzazione rilasciata al Consorzio di Bonifica 5 – Toscana Costa, per gli interventi relativi al ripascimento della spiaggia di Marina di Campo attraverso l’utilizzo di sabbie provenienti dal Fosso Bovalico
La decisione è stata presa dopo le segnalazioni pervenute, relative allo scarico sulla spiaggia di materiale inidoneo e non corrispondente a quello preventivamente autorizzato.
La determina dirigenziale n. 355 del 4/12/2014, successivamente prorogata, prevedeva l’autorizzazione allo sversamento di circa 4mila metri cubi di sole sabbie provenienti dal fosso Bovalico, così come era stato dichiarato nel progetto redatto dal Consorzio e nelle analisi preventive fatte sui sedimenti per verificarne la compatibilità con quelle dell’arenile oggetto dell’intervento.
Il progetto, infatti, prevedeva l’escavo del fosso, la vagliatura dei materiali indesiderati, il versamento delle sabbie sull'arenile e il conferimento in discarica dei materiali non utili.
L’autorizzazione della Provincia si basava sugli esiti dell’apposita conferenza dei servizi, convocata dal Consorzio per l’esame del progetto da parte degli enti interessati, per il quale aveva ricevuto il parere favorevole della Provincia, del Comune, dell'Arpat, della Capitaneria di Portoferraio e della Soprintendenza di Pisa.
In questo senso, l’autorizzazione dell’Amministrazione Provinciale è perfettamente coerente con il progetto presentato (incluse le analisi preventive sui sedimenti proprio per la loro compatibilità), con gli esiti della conferenza dei servizi e con il regolamento provinciale per la gestione di tali procedimenti.
L’utilizzo di materiali inidonei alle operazioni di ripascimento autorizzate, in quanto fuori dai parametri previsti, ha indotto il dirigente dell’Unità di servizio “Difesa e protezione del territorio” della Provincia, geol. Enrico Bartoletti, a sospendere l’atto autorizzatorio, a partire dalle ore 13 di oggi, ordinando nel contempo al Consorzio di Bonifica l’immediata rimozione del materiale e il ripristino dell’arenile entro le ore 13 del 14 novembre. Inoltre, al Consorzio saranno applicate le sanzioni amministrative previste dalla legge.