L’amministratore delegato Achille Onorato ha le idee un po’ confuse.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Albergatori si è riunito a sostegno del proprio presidente in merito alle ultime esternazioni dell’AD della Toremar, Dottor Achille Onorato, che ne richiedeva le dimissioni.
Il Consiglio evidenzia che le affermazioni del Dottor Onorato sono un atto di ingerenza nei confronti di una organizzazione privata e quindi del tutto inopportune, inaccettabili e diffamatorie nei confronti del Presidente De Ferrari. Rileva, soprattutto, che solo ed esclusivamente i soci, che eleggono i rappresentanti della propria organizzazione privata, hanno il diritto di giudicare la loro operatività.
Il Dottor Onorato dovrebbe invece valutare il proprio lavoro e trarne conclusioni obiettive, nel caso in cui dovesse riscontrare che la compagnia da lui presieduta (magari considerando anche l’altra ad essa collegata), non avesse raggiunto un incremento dei passeggeri comparabile a quello ottenuto, invece, in termini di presenze alberghiere nella stagione appena conclusa.
Il Direttivo conferma la linea politica condotta dal Presidente, che ha sempre lavorato per ristabilire la concorrenza sul mercato dei trasporti marittimi, con le positive ripercussioni a favore degli elbani e dei turisti, che hanno beneficiato di un numero maggiore di corse a prezzi concorrenziali. La prova più evidente è il biglietto che alleghiamo.
Non abbiamo ancora dimenticato le polemiche sollevate il 31 luglio 2010 quando uscì la notizia che due passeggeri, senza auto al seguito, pagarono un biglietto a/r 98,80 Euro.
Se oggi, a distanza di 5 anni, lo stesso biglietto ammonta al massimo 59,00 Euro e se traghettare un’auto ed un passeggero costa € 29,00 Euro, che diventano 10,00 Euro per un residente con auto, significa che la nostra azione è stata utile e positiva.
Ci attendiamo quindi le dovute scuse ufficiali da parte del Dottor Onorato, per le sue affermazioni imprecise, inopportune oltre che non veritiere.
La nostra Associazione ha tre convenzioni in essere, due direttamente con Blunavy e Corsica Ferries, una tramite un Tour Operator locale per prenotazione e acquisto di biglietti con Moby&Toremar.
Inoltre teniamo a precisare che più volte all’anno inviamo ai nostri associati informative specifiche sulle varie tariffe praticate dalle compagnie, compreso le più convenienti sul mercato al fine di favorire i clienti delle nostre strutture.
L’Associazione Albergatori, inoltre, si è impegnata per conto dei propri soci ad acquistare biglietti della compagnia Blunavy per un valore di almeno € 2.800.000,00. Questo vuol dire che non si tratta di una sponsorizzazione, ma dei proventi della vendita dei biglietti ai nostri clienti.
Le affermazioni di Onorato rischiano di confondere le idee, quando asserisce che questa cifra, che si sottolinea derivare dalla vendita dei biglietti Blunavy, costituisce un contributo alla suddetta compagnia di navigazione, corrispondente ad un importo pari a € 100,00 a miglio marino!
E’ la sua compagnia – come da lui stesso dichiarato - a ricevere un sostegno di 32,00 Euro a miglio marino, soldi pubblici di un contributo dello Stato e non proventi dei biglietti venduti!
Preme inoltre sottolineare che nessuna proposta di tariffe “superscontate” a favore dei nostri affiliati è stata mai ricevuta da Toremar, sia informalmente durantei “pranzi estivi”, che formalmente presso i nostri uffici.
La invitiamo infine a leggere la nostra relazione sull’andamento del turismo elbano, presentata durante l’assemblea dei soci dell’ottobre scorso. Potrà facilmente verificare le motivazioni che hanno portato ad un incremento dei flussi turistici verso l’Elba. Attribuire la ripresa turistica dell’Elba esclusivamente allo stato di incertezza dei Paesi nord africani, vuole offuscare l’egregio lavoro promozionale svolto dall’Associazione Albergatori e dalla Gestione Associata sui mercati italiani ed esteri. Saremo, comunque, ben lieti di poter annoverare anche Moby e Toremar tra i sostenitori di tali campagne promozionali.
La nostra Associazione ha sempre le porte aperte per tutti coloro che hanno a cuore il futuro della nostra isola e che desiderano collaborare per il benessere economico dell’industria turistica.
Se il Dottor Onorato vuole essere tra questi e sostenere la promozione, formalizzi la sua idea e sottoscriva i suoi impegni, contrariamente eviti di offendere chi lavora anche per lui.