Per l'Assessorato alle Politiche Giovanili l'approvazione, nell'ultimo consiglio comunale, dell'assestamento e delle variazioni di bilancio ha avuto un significato particolarmente importante. All'indomani dell'inaugurazione del Centro Giovani alla fine di gennaio 2015 avevamo infatti promesso ai ragazzi il massimo impegno per ottenere fondi in bilancio da dedicare a loro e alle loro attività.
Se si escludono infatti gli stanziamenti per i servizi di tipo più istituzionale che si rinnovano ormai da tempo di anno in anno come Informagiovani-PAAS e sportello Giovanisì, peraltro finanziato dalla regione, a disposizione dei nostri giovani concittadini c'era veramente poco.
Abbiamo seguito la questione con attenzione durante tutto il 2015 e il risultato è stato per noi particolarmente soddisfacente: € 7400,00. Abbiamo già molte idee su come impiegare le risorse finalmente disponibili e il Centro Giovani ne trarrà molto probabilmente beneficio. Crediamo infatti che politiche per i giovani basate sul consegnare stanze ai ragazzi senza alcun tipo di guida o controllo, nella convinzione che in questo modo si possa lasciare libero sfogo alla loro creatività e al loro desiderio di divertimento non ottengano in realtà che l'effetto opposto. In questo modo si finisce purtroppo per amplificare comportamenti a rischio di devianza e per accrescere la noia, problema già particolarmente gravoso per i ragazzi elbani che soffrono forse più di tutti il gap esistente tra stagione estiva e stagione invernale.
La cifra stanziata a bilancio vuol essere un'ulteriore dimostrazione ai ragazzi che l'attenzione verso di loro è costante e che l'Assessorato alle Politiche Giovanili sta lavorando anche nell'ottica della rete creando cioè collaborazioni con altre istituzioni e in primis con gli istituti scolastici, i cui dirigenti si sono mostrati da subito entusiasti e molto disponibili.
Siamo dunque contenti del risultato ottenuto con il bilancio 2015, ma lo consideriamo in realtà una tappa. Ci impegneremo perché le risorse a disposizione dei nostri ragazzi aumentino ancora, anno dopo anno, perché Portoferraio possa essere anche una città a misura di ragazzo.
Laura Berti
Assessore alle Politiche Giovanili