Qualcuno si è sommessamente chiesto come mai quest'anno l'albero di Natale resta al suo posto e le luminarie natalizie non si spengono più: forse si vuole ravvivare un triste gennaio battuto da una fredda tramontana o prolungare la sosta selvaggia per la Calata autorizzata (solo verbalmente ) in occasione delle festività oppure si prevede di festeggiare l'imminente Carnevale in maniera assolutamente originale".
"Niente di tutto questo - racconta Giuzio - chiedendo agli addetti ai lavori ecco che piano piano emerge la verità. Lo scorso mese di dicembre era stata pubblicata sul sito del comune una delibera che dava l'incarico (come ogni anno) ad una ditta locale per il montaggio e smontaggio della luminaria natalizia".
Per esattezza la delibera N° 255 del 01/12/2015 che prevedeva: "in occasione delle prossime festività natalizie di far installare la luminaria nel centro storico e sulle calate a mare dall’8 dicembre 2015 al 9 gennaio 2016 e di stendere la luminaria anche in vie dove, negli anni passati non sono state servite dalla luminaria natalizia, e precisamente in Via dell’Amore, Via Guerrazzi, lungo la viabilità adiacente Piazza della Repubblica ad intersezione con Via Roma e nel viale delle Ghiaie”.
Si considerava inoltre “opportuno ampliare le luminarie esistenti con nuove luci artistiche per rendere le strade più accoglienti attraverso atmosfere suggestive con rappresentazioni di elementi tipici del Natale” e pertanto si prevedeva la spesa di 23mila euro.
"Nonostante i pareri favorevoli (sia quello tecnico che contabile) - continua Giuzio - la delibera è stata poi sospesa e a quanto pare ne è stata fatta una nuova (sul sito non ancora pubblicata) che autorizzava soltanto il montaggio e ne prevedeva il relativo compenso e, rimandava al 2016 la delibera per lo smontaggio.
Ci chiediamo come possa essere stata autorizzata una spesa in due tranches (una sul bilancio 2015 e l'altra sul bilancio 2016 non ancora deliberata) per una una prestazione di servizi che cade sempre e inevitabilmente a cavallo di due esercizi finanziari. Emerge allora che per qualche cavillo tecnico o contabile la luminaria e l'albero non possono essere smontati fino a nuovo ordine e pertanto l'atmosfera natalizia continua".
"A Portoferraio dobbiamo quindi prepararci perchè il nuovo anno porterà una trasformazione: sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno - ironizza la consigliere comunale - del resto questa amministrazione ha più volte dichiarato di voler essere ancora più vicina alle richieste dei cittadini e quale cittadino non sarebbe contento di festeggiare davvero il Natale più di una volta all'anno?
Tra l'altro le ferree regole contabili hanno colpito anche il punto di lettura all'interno della Sala della Gran Guardia, dove ancora si attende proprio dall'inizio del nuovo anno che venga previsto un atto amministrativo che autorizzi di nuovo l'acquisto dei giornali. Chiederemo all'amministrazione informazioni in merito in occasione di un prossimo consiglio comunale sempre che giunti al punto delle discussioni di mozioni o interpellanze non ci sia il solito fuggi fuggi e non resti in aula uno sparuto numero di consiglieri di maggioranza insufficiente anche a raggiungere il numero legale per tenere aperta la seduta. Ma questa è un'altra storia.
Antonella Giuzio - Consigliere comunale Gruppo Cosetta Pellegrini Sindaco