Sarà discussa domani in Commissione Sanità la mozione del Movimento 5 Stelle per il mantenimento di Portoferraio quale presidio ospedaliero di base.
“Durante la maratona sulla riforma sanitaria il PD bocciò i nostri atti per esplicitare che Portoferraio non dovesse essere derubricato ad ospedale di prossimità. Esponenti del partito rassicurarono verbalmente sulla questione, ma preferirono evitare di mettere il tutto nero su bianco. Un modo per passare dalle parole ai fatti c’è e passa dal voto favorevole alla nostra mozione. Attendiamo quindi fiduciosi i voti PD domani in Commissione Sanità” segnala Andrea Quartini, consigliere regionale M5S in Commissione Terza.
“Portoferraio può rimanere un presidio ospedaliero di base, con potenziamento di medicina specialistica e diagnostica, stando a leggi e regolamenti vigenti. Resta il dubbio rispetto alla riforma Saccardi, ma auspichiamo una parola di chiarezza domani. L’arcipelago toscano è infatti parte di quella Costa oggetto di una specifica commissione regionale di rilancio socio-economico: come possiamo chiedere ai territori di rilanciarsi quando li declassiamo in materia di servizi?” si chiedono i Cinque Stelle.
“Tra l’altro la Toscana, vergognosamente lontana dalle vette nazionali in tema di turismo, deve assicurare ad una meta come l’Elba standard ottimali di intervento socio-sanitario. Nell’ottica di una stagione lunga come è possibile pensare che l’offerta del servizio sanitario ai turisti scenda nell’isola ad un meno 95% dei posti letto rispetto ai livelli minimi di assistenza? Al netto dei vaneggiamenti sulla Grande Firenze, auspichiamo qualcuno si ricordi che nel presente c’è da amministrare, e al meglio, la straordinaria, benché piccola, periferia toscana” concludono i consiglieri regionali M5S.
Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1S0Dnrw
M5S - Regione Toscana