La Convenzione della gestione associata per il turismo fu modificata nella primavera del 2013 con l’introduzione dell'articolo 3 bis “Imposta di sbarco nell'Isola d'Elba: Vengono altresì conferiti al Comune di Capoliveri, relativamente all'imposta di sbarco nell'Isola d'Elba, i poteri di accertamento e di riscossione del tributo, previa approvazione, da parte degli otto comuni elbani, dell'apposito Regolamento. Il Comune di Capoliveri provvede a gestire l'imposta e a nominare il funzionario responsabile unico per la successiva trasmissione del nominativo al competente Ministero dell'economia e delle finanze”. Suggeriamo agli otto sindaci di modificare tale articolo sostituendo “l’imposta di sbarco” con “il contributo di sbarco”, nonché aggiungere: “Tale conferimento deve intendersi fino al 30 settembre 2016”. Nel frattempo si placheranno gli animi e le amministrazioni comunali avranno modo e tempo per dare vita alla gestione associata per il contributo di sbarco, separata da quella per il turismo che comunque, anche dopo il 30 settembre 2016, deve rimanere con le funzioni e i compiti deliberati al momento della sua costituzione, e quindi con i finanziamenti previsti dall’articolo 5 della convenzione che ovviamente i comuni possono attingere dai proventi del contributo di sbarco.
Comitato 2.6