Come temevo, mio malgrado, non hanno fine gli esempi (costosi per la comunità) del degrado paesaggistico, estetico e funzionale in numerose aree di Marciana Marina. Un degrado che denota anche scarsa capacità nella programmazione, nella realizzazione e nella manutenzione degli interventi, e scarso rispetto per l’uso di denaro pubblico. E nessuno riconosce o paga i propri errori, anzi sprezzantemente va avanti.
Vediamo alcuni di questi capolavori, uno alla volta.
1. Ancora la PIDOCCHINA di Marciana Marina.
Ho già commentato, in precedenza la “bella” ringhiera in inox e ferro messa in opera nel luglio 2015.
In fase di acquisizione, come si può leggere nell’apposita Determina dell’Area Tecnica comunale, pubblicata, l’opera doveva essere realizzata “con materiali che garantiscano una ottimale tenuta agli intacchi degli agenti atmosferici e marini”.
Bene (si fa per dire….) a distanza di soli 7 mesi, la situazione appare già un poco diversa: colate di ruggine ad "abbellire" le vecchie pietre dorate così come l’orribile nuova camminata.
Del resto, come si fa a pretendere che lavori regolarmente accettati dagli uffici e costati “solo” più di 60.000 euro (sì, proprio così) debbano anche rispettare le specifiche di appalto e le attese estetiche?
Paolo di Pirro
Ecco il PRIMA e il DOPO (per ora....)