Il circolo di SEL, pensa di difendersi e defilarsi dalle responsabilità sulla rottura del centrosinistra a Rio Elba, nascondendosi dietro le dichiarazioni sulle motivazioni personali delle dimissioni dei due assessori, ma, il giochetto non funziona, restano i"fatti" e le "azioni" da noi citati e non smentiti ne da lei stessa, ne da nessun altro: i No alle primarie per la scelta di un candidato condiviso; il No ad un qualsiasi altro tentativo di accordo con noi; il precedente tentativo d'inciucio del Sindaco uscente Alessi, con l'attuale Sindaco, alle nostre spalle e contro di noi, nonostante la nostra lealtà; lo stesso No di Sel riese alla possibile riconferma di Alessi, che la dice lunga sul sostegno dato a questa giunta ed allo stesso Sindaco del circolo locale di Sel. Tutti fatti e atti che Sel rimuove furbescamente e che chiariscono, ancor di più, a che punto fosse lo stato comatoso del finale amministrativo del centrosinistra a guida Sel a Rio e le divisioni create ed i suoi disimpegni. Divisioni che già c'erano ben prima della scelta dei capilista e che poi hanno pesato con i no ed i veti di questa forza nella fase di ricostruzione della lista di centrosinistra, con le fughe dalle responsabilità politiche per contrastare un centrodestra che si sentiva vincente proprio per le ambiguità politiche di Sel e di certi personaggi locali.
Noi siamo scesi in campo per aprire un nuovo percorso di rinnovamento del centrosinistra ed abbiamo un progetto per un nuova prospettiva di governo a Rio Elba, che raccolga le forze responsabili e volenterose del paese. Se Sel vorrà essere della partita lo dimostri, senza raccontare frottole.
PD CIRCOLO DI RIO ELBA.