Tra i molteplici problemi che i parlamentari italiani si trovano ad affrontare, c’è da sperare che trovino il modo e il tempo per ratificare quanto prima la Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne e la violenza domestica La ratifica renderà operativa tale Convenzione che è stata firmata oggi a Strasburgo dal ministro Elsa Fornero per conto del Governo. Si tratta di un primo strumento giuridicamente vincolante in Europa per la creazione di un quadro completo finalizzato al raggiungimento di tre obiettivi: la prevenzione della violenza contro le donne, la protezione delle vittime e la perseguibilità penale degli aggressori.
La ministro Fornero ha tenuto ad evidenziare la novità del testo che consiste nel riconoscimento della violenza sulle donne come una "violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione”.
Come ha dichiarato tra gli altri la senatrice italiana Vittoria Franco, "la violenza sulle donne è un fenomeno ignobile che, oltre tutto, ostacola di fatto la parità reale di genere nel nostro Paese, fonte di grave arretratezza. Con la firma a Strasburgo il governo ha colmato una lacuna e adesso il Parlamento farà la sua parte, speriamo al più presto".
E’ ciò che ci si aspetta con fiducia.
Nunzio Marotti (insegnante, Portoferraio)