Prosegue, a Marciana Marina, il dibattito sul piano regolatore strutturale del porto, approvato dalla maggioranza consiliare il 17 marzo 2016.
Dopo una breve pausa, dovuta all'esigenza di acquisire dall'Albo Pretorio del Comune il materiale relativo al piano e di esaminarlo accuratamente, sono riprese le riunioni del Comitato “Porto comune” (a cui hanno aderito e continuano ad aderire tanti cittadini e ospiti) che si svolgono il lunedì sera nella sala consiliare.
L' ultima assemblea, lo scorso 9 maggio, ha visto la presenza di molte persone che hanno seguito il dibattito con estrema attenzione e partecipazione, come richiede l'importanza delle problematiche in questione: si tratta, infatti, da parte del Comitato, del tentativo di impedire la realizzazione di un progetto devastante che prevede sul nostro porto una colata di cemento di 3.000 metri quadrati.
Con questo unico intento il Comitato si è costituito alcuni anni fa: salvare Marciana Marina da un intervento che ne stravolgerebbe in maniera irreversibile la fisionomia, trasformandola in un paese senza storia, senza anima, togliendole la sua unicità, la sua bellezza che è poi la maggiore garanzia per il suo futuro economico.
Al momento della costituzione del Comitato, non si conoscevano ancora bene i dettagli della questione, ma, da quello che si poteva intuire, c'erano già elementi sufficienti per essere spaventati. Dopo la presentazione delle osservazioni, da parte del Comitato e di tanti altri enti, il piano è stato approvato. Da quando abbiamo potuto prenderne visione, i timori si sono moltiplicati: quello che si profila per Marciana Marina è un vero e proprio scempio paesaggistico, un intervento di imponente impatto ambientale, insopportabile per chi ama il paese: per quelli che ci sono nati, per chi lo ha scelto per lavorarci e per viverci, per chi lo ha eletto a sede delle sue vacanze.
Il Comitato invita tutti quelli che non vogliono vedere una Marciana Marina stravolta e irriconoscibile, a non restare passivi: il silenzio, l'indifferenza può costare molto cara.
Il rischio, concreto, è quello di barattare il nostro bel lungomare, l'ammiratissimo panorama dall'alto, l'ampia visione del mare, la vista del Cotone dalla Torre e viceversa, i tuffi dal moletto, e tanto altro, con un paese snaturato, anonimo, come ce ne sono tanti. È questo che vogliono i Marinesi? E per cosa, poi? Per una ricaduta economica che, al momento, appare quanto mai incerta, visto i dati che giungono dagli altri 27 porti turistici della Toscana.
È necessario, dunque, che ogni persona che ama Marciana Marina, residente o ospite, sia bene informata su quello che l'amministrazione vuole realizzare. Il Comitato mette a disposizione di chiunque sia interessato il materiale relativo (estrapolato dagli atti del Comune): lo si può richiedere contattando il numero 347 7056638, scaricandolo da questo link: https://www.dropbox.com/sh/0eyjmj3ww1vengw/AADC3GfkhJC-tywEAz4ntTAWa?dl=0
o acquisendolo direttamente durante le assemblee, in cui, oltre a ricevere una corretta informazione, si potranno anche dare suggerimenti per la messa a punto delle strategie da adottare.
Tutta la popolazione e i gentili ospiti sono invitati a partecipare.
La prossima assemblea avrà luogo lunedì 23 maggio, alle 21.15, nella sala consiliare. Il salto di una settimana è determinato dalla necessità di dare a tutti il tempo necessario per documentarsi adeguatamente sugli atti ricevuti.
Continua, intanto, la raccolta delle firme per l'adesione al Comitato: ricordiamo che lo si può fare anche telefonicamente, contattando il numero 347 7056638.
È attiva anche una pagina Facebook nella quale si possono trovare informazioni e documenti:
https://www.facebook.com/Comitato-Cittadino-Porto-Comune-Marciana-Marina-1287082411305424/
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Comitato Cittadino Porto Comune