"Su nove aree di crisi complessa in Italia, due sono in Toscana, entrambe in provincia di Livorno. Beneficeranno della proroga di un anno degli ammortizzatori sociali decisa a Roma, mentre come Regione abbiamo voluto estendere questo beneficio anche all'Amiata e all'area apuana. Per questo ringrazio il Governo e il ministro Poletti. Siamo orgogliosi e gratificati perchè è stata la Regione Toscana a porre il problema e a chiedere, anche in sede parlamentare, un intervento specifico per questi lavoratori".
Lo ha detto l'assessore regionale alla formazione e lavoro, Cristina Grieco, a margine della conferenza stampa convocata a Firenze per presentare i provvedimenti di sostegno ai lavoratori delle quattro aree di crisi toscane, due complesse e due regionali.
"Quella di oggi – ha concluso Cristina Grieco – è una bella giornata per la Toscana. Con il jobs act sono cambiate logica, durata e platea degli ammortizzatori sociali. Adesso dobbiamo passare dalle politiche passive a sostegno del lavoro a quelle attive. Così la Regione interverrà con un'opera di formazione professionale nell'ottica di ottenere il reimpiego dei lavoratori, un ponte verso la ricollocazione al lavoro dopo una riconversione produttiva e una reindustrializzazione delle aree di crisi complessa. Si tratta, per Livorno, che è la provincia che a livello nazionale ha più lavoratori che utilizzano gli ammortizzatori sociali, di una buona notizia che ci permette di tirare un respiro di sollievo".