Si ricorda che il 31 ottobre è la data di scadenza per presentare le osservazioni alla Variante del Piano del Parco. Il documento è stato pubblicato sul sito web del Parco www.islepark.gov.it dallo scorso 11 agosto. I soggetti interessati: Enti, organismi pubblici, associazioni economiche e sociali e quelle costituite per la tutela degli interessi diffusi, oppure singoli cittadini nei confronti dei quali le previsioni della variante di Piano sono destinate a produrre effetti diretti, potranno formulare le proprie osservazioni.
Si precisa che il tempo per le osservazioni è iniziato il 21 settembre 2016 e scade alle ore 13.00 di lunedì 31 ottobre 2016
Le osservazioni vanno indirizzate a PARCO NAZIONALE ARCIPELAGO TOSCANO Località Enfola – 57037 Portoferraio (LI). Nella busta o nel titolo della nota di osservazione dovrà essere specificato: Osservazioni alla variante del Piano del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.
La presentazione delle osservazioni dovrà seguire le modalità di seguito indicate:
Enti ed organismi pubblici osservazioni redatte in carta semplice e presentate in due copie
Soggetti privati – Due copie dell’osservazione di cui una in bollo da 16,00 euro e l’altra in carta semplice conforme all’orginale.
Sul sito del Parco è disponibile il testo completo della variante che è stato già inviato a tutti i Comuni.
Si ricordano di seguito gli atti di approvazione
L'Ente parco ha disposto con la delibera di Consiglio direttivo 27 maggio 2015, n. 25 la “Variante al Piano del Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, ai sensi dell'art. 12, comma 6, della legge 394/1991 “Legge quadro sulle aree protette”, per nuova zonazione a mare dell'Isola di Capraia
Il Consiglio regionale della Toscana ha adottato la variante con Deliberazione 26 luglio 2016, n. 67 avente ad oggetto “Adozione della variante al piano per il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano per nuova zonazione a mare dell’isola di Capraia, ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n. 394. “
Per eventuali ulteriori informazioni si prega di contattare l’ufficio tecnico del Parco, competente sulla procedura.