INTERPELLANZA SU INADEMPIENZE CONTRATTUALI DA PARTE DELLA SOCIETA' PARTECIPATA COSIMO DE MEDICI
Premesso che
Il comune di Portoferraio con la delibera N°34 del 12.02.2015 ha approvato le nuove tariffe, periodi e orari di apertura dei siti culturali del Comune di Portoferraio ritenendo necessario determinare in un unico atto deliberativo gli orari di apertura e di rideterminare le tariffe prevedendo un biglietto cumulativo.
E’ stato ritenuto congruo da questa amministrazione prevedere per:
Il Museo ed Area Archeologica della Linguella
Dal 2 aprile al 12 giugno e dal 14 settembre al 2 novembre -10.00-13.00 e 15.30-19.10
Dal 13 giugno al 13 settembre 9.30-13.30 e 17.30-24.00
Con le seguenti tariffe: intero € 4.00, ridotto € 3.00 , ingresso esterno € 2.00. Cumulativo € 7.00
Fortezze Medicee e Forte Falcone
Dal 2 aprile al 12 giugno e dal 14 settembre al 2 novembre -10.00-16.40
Dal 13 giugno al 13 settembre 10.00-20.00
Con le seguenti tariffe:intero € 5.00, ridotto € 3.00, Cumulativo € 7.00
Teatro dei Vigilanti
Dal 2 aprile al 2 novembre -09.30-13.00- chiuso la domenica
Con le seguenti tariffe:intero € 3.00, ridotto € 2.00, Cumulativo € 7.00
Per biglietti ridotti si intendono gruppi di studenti (gratuità per accompagnatore e guida) e per gruppi oltre le 20 persone (gratuità per accompagnatore e guida)
Si prevedeva inoltre le aperture pomeridiane o nei giorni festivi su richiesta per gruppi organizzati.
Per tutto quanto non citato nella suddetta deliberazione si intendeva confermato quanto previsto dalle deliberazioni N° 334 del 10.12.2009 e N° 91 del 9 maggio 2014
Considerato che
Dal 14 settembre 2016 il Museo e l’Area Archeologica della Linguella sono chiusi al pubblico nel pomeriggio modificando l’orario di apertura senza comunicazione alcuna né al Comune né all’utenza. Il cartello qui allegato ed esposto presso i siti riporta:
Museo Archeologico della Linguella apertura dalle 09.30 alle 13.00 e giovedi chiuso
Altri siti culturali:
Forte Falcone e Fortezze Medicee aperto dalle 10.00 alle 18.30
Teatro dei Vigilanti dalle 09.30 alle 13.00 (domenica chiuso)
In data 17 settembre il Sito Archeologico della Linguella è rimasto chiuso per l’intera giornata senza alcuna comunicazione al Comune né informativa all’utenza per la celebrazione di un matrimonio, quando bastava limitare l’accesso all’area archeologica e lasciare aperto almeno il museo. L’area all’interno si presentava con la zona dell’arena sporca, con erbacce diffuse, un palco ancora montato dall’estate e in evidente stato di abbandono con teli strappati e rifiuti nella zona sottostante.
Considerato che il costo dei biglietti per il sito e il museo archeologico della Linguella non rispetta quanto previsto dalla delibera N°34 del 12.02.2015, e che la società Cosimo de Medici ha deciso, di propria iniziativa, di applicare le tariffe previste per la Villa Romana delle Grotte (che, essendo privata, nulla ha a che vedere con i siti di proprietà del Comune di Portoferraio), dove si prevede un unico biglietto intero di € 4.00 ( senza riduzione alcuna per chi volesse visitare solo l’area archeologica o fare una passeggiata), un biglietto ridotto di € 3.00 per bambini e studenti da 6 a 18 anni e per gli over 70 (!!!! Oramai non piu previsto nemmeno dai musei nazionali), un biglietto per le coppie di € 7.00, un biglietto per le famiglie di € 3.00 a persona con i bambini sotto i 6 anni gratuiti, un biglietto per gruppi studenti di € 2.00 (con almeno 10 persone), un biglietto per i gruppi adulti di € 2.50 (con almeno 10 persone). Scomparso il biglietto cumulativo compare a sorpresa una “Portoferraio Card” di € 10.00 con ingresso al Museo archeologico, Fortezze medicee, Forte Falcone, Teatro e Villa romana delle Grotte.
Il data 15 ottobre (sabato) al mattino il Teatro dei Vigilanti era chiuso nonostante i cartelli affissi in tutti i siti culturali indicassero un’apertura dalle 09.30 alle 13.00. Il 15 ottobre Portoferraio ha ospitato due grandi navi da Crociera : Arcadia con oltre 4000 passeggeri a bordo e Albatros con circa 1000 passeggeri a bordo. Superfluo ricordare che il Teatro si trova sul percorso napoleonico che porta alla Palazzina dei Mulini e che è stato un grave danno di immagine oltre che economico per la Città di Portoferraio.
Considerato inoltre che
Il Comune non era a conoscenza di alcuna modifica di orari di apertura o tariffe di ingresso tanto che ha ritenuto opportuno inviare una richiesta di chiarimento alla Cosimo de Medici in data 27.09 alla quale il Presidente ha prontamente risposto il 28.09 dichiarando che i siti chiusi da settembre lo sono per interventi di manutenzione ritenuti urgenti ( ci chiediamo da chi e di avere conferma di sopralluoghi effettuati da parte di tecnici comunali o personale adeguatamente qualificato) e che coglie l’occasione per informare il Comune che nel mese di ottobre chiuderà anche il Teatro dei Vigilanti ( eccetto per i gruppi e le crociere!!) per ottemperare ad una serie di interventi di manutenzione ( anche di questi chiediamo da chi sono stati previsti e autorizzati e cosa prevedono)
Insomma a Portoferraio i siti culturali si aprono e si chiudono a piacimento della Cosimo dei Medici con un unico evidente scopo: risparmiare sul costo del personale senza nessun rispetto per le delibere comunali e senza considerare che il contratto di servizio tra la società partecipata e il comune per la gestione dei siti culturali (appena rinnovato e valido dal 1 luglio 2016 per 5 anni ) prevede un lauto corrispettivo per la Cosimo dei Medici di € 105.000,00 oltre IVA per un costo totale per il comune di € 128 100,00 all’anno.
Riteniamo che il comportamento della società partecipata abbia leso gli interessi del comune e abbia procurato un grave danno erariale per i mancati incassi e il non rispetto degli obblighi contrattuali oltre ad un gravissimo danno di immagine per la città dato che i siti sono pubblicizzati con orari di apertura molto piu ampi e con tariffe diverse.
Lo stesso ufficio informazioni della Provincia è all’oscuro delle suddette modifiche.
Si interpella il sindaco
- affinchè fornisca chiarimenti sui punti sopra citati
- se intende prendere immediati provvedimenti per il rispetto di orari e tariffe secondo quanto previsto dalle delibere comunali e provvedere al recupero delle somme per i costi non sostenuti dalla Cosimo de Medici.
- se l’amministrazione fino ad oggi ha effettuato una verifica sull’operato della società e sulla gestione dei beni assegnati (come previsto dall’art. 16 del contratto di servizio che a quanto pare è stato totalmente disatteso)
Si ricorda inoltre che L’art. 5 del contratto di servizio prevede la decadenza dell’affidamento in caso di inadempienza rispetto agli obblighi assunti.
Firmato i consiglieri comunali
Antonella Giuzio, Cosetta Pellegrini, Alessandro Mazzei, Paolo Andreoli