La vera natura del Pd sta nella democrazia a tutti i livelli, quindi nella capacità di elaborazione collegiale e nella volontà di ascoltare tutti gli iscritti e gli elettori che credono nel nostro progetto politico. Con il referendum dello scorso 4 dicembre, il Partito democratico ha subito una dura sconfitta, quindi sta attraversando una fase difficile che richiede un canale di comunicazione con i propri iscritti e il proprio elettorato.
Proponiamo che l’assemblea nazionale di domenica prossima avvii una campagna d’ascolto capillare che non può tuttavia limitarsi ad aprire una pagina su Facebook. C’è bisogno di una campagna generale d’ascolto che parta dai circoli, finora troppo trascurati! I circoli o le federazioni hanno la possibilità di riunirsi autonomamente e discutere su qualsiasi argomento sia locale sia nazionale, cosa fatta ieri sera dal nostro circolo e, nei giorni scorsi, dalla federazione Val di Cornia Elba, tuttavia riteniamo necessario che questo debba avvenire non in modo spontaneo, ma sia organizzato in modo da coinvolgere tutti i circoli del Pd presenti sul territorio nazionale. Una campagna generale d’ascolto che abbia luogo prima di quella congressuale, perché in quella fase il confronto, inevitabilmente, sarà su mozioni contrapposte presentati da quanti si candideranno alla guida del partito. Una campagna molto semplice e snella, ma profonda e capillare in cui devono essere coinvolti tutti i dirigenti nazionali e regionali. Questi saranno presenti nelle assemblee dei circoli non per dire, bensì per sentire quello che sostengono gli iscritti e gli elettori del Pd, le loro analisi sul voto referendario, i loro suggerimenti e le loro proposte su come migliorare il partito, su come occuparsi dei giovani scoraggiati, del forte disagio e malessere sociale presente nel paese e su quali obiettivi politico-sociali puntare.
Circolo Pd Rio Marina e Cavo