Qualche giorno fa ESA ha presentato alle categorie economiche un nuovo piano di sviluppo nel quale si prevedono la raccolta dei rifiuti con il sistema del porta a porta e della cosiddetta prossimità. Gli obiettivi sono quelli di migliorare quantità e qualità della raccolta differenziata e, di conseguenza, la riduzione del rifiuto indifferenziato ed i costi legati al suo smaltimento, sia per aziende che per privati.
Ricordiamo infatti che le normative regionali tassano maggiormente quei territori che non raggiungono almeno il 65 % di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e ciò, al di là dei problemi di natura ambientale che questo comporta, si traduce anche in un aggravio di costi per cittadini e imprese. Ad oggi purtroppo i comuni elbani non raggiungono questa percentuale minima, e solo alcuni di questi si sono avvicinati a questo obiettivo grazie a scelte politiche lungimiranti avviate negli anni passati.
In proposito Franco De Simone, Presidente della Confesercenti di Portoferraio, intervenuto sull’argomento, spiega le ragioni che vedono la propria associazione fortemente favorevole a questa iniziativa:
"Il piano presentato da Esa ci appare ambizioso, lungimirante e funzionale anche sul piano tecnico. E’importante adesso che le amministrazioni comunali che dovranno adottarlo e soprattutto i cittadini e aziende, si impegnino seriamente affinché gli obiettivi vengano raggiunti, proprio perché questo permetterà ai Comuni di non far pagare tasse aggiuntive sullo smaltimento dei rifiuti, anzi consentirà di ridurre quelle attuali. Dopo che il piano sarà adottato, tutti avranno la responsabilità di farlo funzionare. Probabilmente come ogni cosa nuova o diversa avrà bisogno di essere affinata, ma occorre ricordare che il risultato positivo di questa operazione è propedeutico agli obiettivi di fare della nostra isola un luogo turistico di eccellenza.
Forse le nuove modalità di raccolta – prosegue il dirigente dell’associazione di categoria - eseguite in modo efficace comporteranno un cambiamento culturale da parte di tutti, aziende comprese, ma i benefici attesi per il territorio sono davvero importanti e tengo a sottolineare che la nostra categoria si aspetta un’adesione ed un impegno forti soprattutto da parte delle Amministrazioni comunali. Un ruolo decisivo spetterà alla campagna di informazione che dovrà essere rafforzata e capillare in modo che i cittadini comprendano sia l’importanza che le modalità di tutta l’operazione. D’altra parte sono sicuro che conferire vetro, carta, umido nei giorni prestabiliti non sarà un peso per le persone, basterà solo un po’ di applicazione iniziale poi tutto diventerà naturale.
Come Associazione – conclude De Simone - voglio anche ringraziare il Presidente dell’E.s.a. Solari ed il direttore Diversi per averci presentato con un certo anticipo il programma di sviluppo, si è trattato di un attenzione verso le categorie economiche che abbiamo molto apprezzato e quindi degna di essere sottolineata".