Giovedì 2 Marzo presso la Sala della Provincia a Portoferraio, il Gruppo Consiliare del PD di Portoferraio ha incontrato cittadini e avremmo sperato anche i rappresentanti di Associazioni e categorie regolarmente invitati ma non intervenuti per discutere, insieme, delle politiche adottate e per fare un bilancio di mezza legislatura.
Prima una breve introduzione dei membri del Gruppo Consiliare, poi la parola ai cittadini presenti in sala ed è subito lampante la volontà di partecipare e di offrire il proprio personale contributo al fine di accrescere un dibattito costruttivo per il bene della città di Portoferraio e per i suoi abitanti, tutti. I temi lanciati dai cittadini sono molti e sin dal principio appare evidente la necessità di non arrestare il confronto con e per la città, ma risulta quanto mai chiaro che questo incontro è stato il primo, ma non l’ultimo, anzi l’apripista di una lunga serie di occasioni di dialogo, volte ad approfondire tematiche e a spingere le discussioni al di là delle parole, per giungere al concreto e contribuire alla costruzione del bene per la città. Con il desiderio di accrescere il dibattito e di dare modo e spazio perché i temi non siano solo elencati, ma riflettuti e condotti ad una risoluzione è, secondo noi, più che opportuno riportare quelli che sono gli argomenti emersi. Alcuni cittadini esprimono la loro preoccupazione rispetto al fatto che alcune zone sono sprovviste di dissuasori di velocità o di vigilanza che, invero, garantirebbero più tranquillità in zone abitative all’interno delle quali vivono famiglie con bambini e, in particolare, la criticità viene denunciata da chi risiede nella zona dell’Albereto. Altre problematiche scaturiscono sempre dai cittadini residenti nella zona dell’Albereto, ma che, come ben sappiamo, riguardano anche altre aree territoriali del comune di Portoferraio e che meritano particolare attenzione. Per numerosi anni si è scritto e parlato di “decoro” e di “cura della città” e, come emerge dal confronto, è auspicabile tornare a farlo ed invitare a rispettare la città, raccogliendo gli escrementi dei propri cani, gettando la spazzatura negli appositi contenitori, curando il verde e disinfestando alcune aree più abbandonate di altre. Dalla sala, inoltre, vengono richieste delucidazioni in merito alla chiusura del parcheggio e il relativo accesso che conduce alla spiaggia di Schiopparello. Per di più, si è parlato dell’impellenza di riflettere sulla situazione turistico-commerciale del paese. Dunque, sappiamo quanto è vera l’inutilità di soffermarsi sull’etichettare un paese con un nomignolo quale può essere “Mortoferraio”, se alle battute e agli scherni le parti politiche non si assumono il compito di fare delle scelte, quindi, dopo aver ponderato le possibili strategie di intervento è necessario proseguire attraverso azioni concrete. Si è parlato della Casa della Salute e di quanto è doveroso riaprire i tavoli di confronto e soprattutto, interpellare il Comune di Portoferraio e domandare quali strategie politiche mette in atto e se le mette in atto.
Poiché, come si evince da questo breve riassunto i temi da trattare sono molteplici e alcuni dei quali sono piuttosto complessi e meritano un più ampio confronto, oltre a ringraziare chi ha scelto di partecipare e di offrire il proprio contributo, siamo lieti di invitarvi ai prossimi incontri che sono in programma.
Vi aspettiamo numerosi Giovedì 9 Marzo, alle ore 18.00, presso la Sala della Provincia in Viale A. Manzoni e in particolar modo, per incontrare i cittadini che vivono nelle zone di Forno, Scaglieri e Biodola.
Un cordiale saluto. Alla prossima giovedi 9 ore 17,30 ristorante da luciano scaglieri
Il Circolo Pd e il Gruppo Consiliare Pd di Portoferraio