Nella tarda mattinata di Giovedì, presso la sede del PD portoferraiese, si è svolta una conferenza stampa sullo scottante tema della sanità elbana. Il consigliere regionale Matteo Tortolini ha aperto mettendo subito in chiaro che ciò che sarebbe stato detto, altro non era che la posizione del partito, mentre domani, nell'incontro con l'assessore Marroni, previsto per le ore 11 presso la sala dellla Provincia, sarebbero stati evidenziati gli indirizzi concreti della giunta regionale.
Un punto più volte sottolineato, sia da Tortolini che dal suo collega Marco Ruggeri, è la fase critica che la regione sta affrontando, dovendo fare i conti, per la prima volta nella storia italiana, acon i tagli delle risorse destinati alla sanità e che ammontano a circa 700.000 euro, pari al dieci per cento delle risorse avute fino ad ora a disposizione.
Questa non è certo una novità, il fatto inedito pare essere invece, che la regione abbia finalmente riconosciuto il principio di insularità dell'Elba, la quale, pur essendo la terza isola italiana, è anche l'unica a non avere uno statuto speciale e che, in virtù di questo, abbia bisogno, di politiche specifiche.
Il consigliere Marco Ruggeri, pur ribadendo le difficoltà sottolineate dal suo collega, ha rimarcato che la straordinaria manifestazione di venerdì scorso, ha prodotto un'accelerazione nel trattamento della vertenza Elba, che, a questo punto, non include più soltanto la sanità, ma anche le questioni tribunale, poste e scuola. Ruggeri è poi entrato nel dettaglio del documento prodotto da PD regionale, nel quale vengono individuati alcuni punti chiave per riabilitare il nostro ospedale, sempre e comunque, in compatibilità con i limiti fissati dalla 'spending review'.
La nomina immediata di un primario di medicina, organizzazione del Pronto Soccorso, del punto nascite e dei punti prelievo e la sicurezza di un reparto di chirurgia e di ortopedia che possano gestire le urgenze. Oltre a questo, si è parlato di un progetto speciale che interessi i mesi di affluenza turistica, in cui l'Elba accoglie un numero di persone pari a quelle che popolano una città di medie dimensioni. Ciò che, secondo i rappresentanti del PD regionale, differenzierà l'accordo con l'assessore Marroni, da quello sottoscritto, e poi disatteso, con l'assessore Scaramuccia, di circa un anno fa, saranno gli organismi di controllo, lo stanziamento di risorse e la determinazione dei tempi entro i quali i provvedimenti verranno realizzati. In conclusione, l'intervento del Sindaco di Portoferraio Roberto Peria, il quale, dopo aver rimarcato i tre punti fondamentali della questione, istituzionale, politico e democratico, ha dichiarato che, la decisione definitiva in merito alle sue dimissioni, sarà discussa e decisa durante il prossimo consiglio comunale che avrà luogo il prossimo lunedì.
Tatiana Paolini