La definizione e l’ufficialità della nostra lista e degli elementi che la compongono mi impone di essere trasparente nei confronti degli elettori del nostro comune sulle scelte effettuate.
I requisiti che hanno determinato la scelta dei candidati sono sostanzialmente i seguenti:
- Essere svincolati da logiche di potere;
- Essere coerenti con la volontà delle persone che si va a rappresentare;
- Dare la propria incondizionata disponibilità;
- Essere aperti ad un dialogo ampio e costruttivo con qualsiasi interlocutore;
- Avere esperienza e mentalità imprenditoriale;
- Non essere presuntuosi ed essere disponibili all’ascolto.
Ciò ha portato alla formazione del seguente gruppo di persone:
Giancarlo Galli: candidato a Sindaco, 62 anni, commercialista;
Paola Andrianò: anni 44, casalinga;
Carmela Averardi, detta Carmen: 50 anni, commerciante;
Giuseppe Batignani: 53 anni, artigiano;
Fulvio Gollob: 48 anni, artigiano
Pasqualino Lupi: anni 61 commerciante;
Massimo Mazzei: 61 anni, funzionario di banca;
Daniele Poggialini: 66 anni, pensionato e consulente bancario;
Valentino Ricci: anni 42, pescatore;
Antonio Romanetti detto Totò: anni 44, Chef;
Simona Vitiello: anni 33, laureata in Ingegneria Civile e Ambientale;
Odino Petrocchi: anni 74, pensionato e artigiano;
Teresa Segnini: anni 68, pensionata e commerciante;
A parte il sottoscritto, dei membri della lista solo un altro paio hanno avuto esperienze amministrative in passato. Questo mix vuole dare un segno di rinnovamento, ma non rinunciando ad un minimo di esperienza acquisita. Non ci si può infatti improvvisare amministratori pubblici.
La metà dei 12 candidati sono imprenditori, che nell’affrontare le loro difficoltà quotidiane hanno avuto esperienze concrete di vita, risolte contando solo sulle loro capacità. Gli altri sono liberi professionisti, lavoratori dipendenti, funzionari e pensionati. Essi sono laureati e diplomati, ma ci sono anche persone che hanno il certificato di studio che è tra i più importanti, quello della scuola della vita.
L’intento di questo gruppo vuole essere quello di rappresentare al meglio gli interessi di tutta la collettività, attraverso l’ascolto, la coerenza, ma soprattutto la correttezza. La promessa che facciamo è quella di impegnarci concretamente per un quinquennio, senza cedere a gelosie e divisioni interne che potrebbero portare ad un non governo del nostro territorio.
Il fine è quello di rimanere noi stessi, con l’unica ambizione di far uscire da queste sabbie mobili il nostro Comune, ridandogli l’importanza che si merita.
Chiediamo ai nostri concittadini il consenso perché poter amministrare per il bene di tutti. Se le urne ci daranno fiducia cercheremo in tutti i modi di contraccambiarla.
La nostra Scelta di Campo vuole essere un punto di riferimento di un’ideologia moderata di centro destra, senza identificazione partitica. L’appoggio che abbiamo avuto da Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale è del tutto esterno. Non avremo da loro condizionamenti di alcun genere. Hanno semplicemente letto il nostro programma e hanno deciso di condividere la nostra idea sul futuro del comune di Campo nell’Elba.
Giancarlo Galli