Che campagna politica dal “silenzio assordante”. Porto Azzurro, Marciana Marina e Campo schierano per la competizione più di dieci liste (NDR in realtà le liste in competizione sono sette). Quasi tutte arroccate nel loro orticello, impegnate nell’antica pratica della propaganda porta a porta.
Si combatterà fino alla conquista del voto dell’ultimo amico. Suolo pubblico, spiagge e licenze edilizie sono affari dei “pollai locali”. Ma in tutta arroganza e per dare qualche punto di riferimento agli elettori ed ai simpatizzanti del M5S proviamo a porre qualche domanda nell’interesse comune di tutti gli isolani.
1) Come gestire la tassa di sbarco (la quota fissa annuale di incasso per ogni singolo comune) e come contribuire alla Gestione Associata del Turismo (promozione ed accoglienza turistica e progetto/i comprensoriali).
2) Come gestire l’acqua-ASA per le criticità in essere (siccità)e per quelle future e come contribuire politicamente al Progetto del Dissalatore di Mola, alla manutenzione della vecchia condotta in essere e/o alla costruzione di una seconda condotta.
3) Come gestire i rifiuti-ESA a livello comunale (bisognerà raggiungere quasi il 90% di riciclata del 2020 !) e cosa proporre per il nato-vecchio bruciatore del Buraccio.
4) Cosa proporre per il trasporto locale e per la continuità territoriale, cioè cosa proporre politicamente alla Regione per migliorare la convenzione del trasporto traghetti.
5) Come gestire l’accorpamento dei comuni < di 5000 abitanti e le funzioni amministrative associate obbligatorie.
Personalmente mi piace sognare l’isola con tre comuni, che sappiano proporre collegamenti locali via terra e via mare d’estate, con una forte politica di promozione dell’isola, con progetti comprensoriali innovativi, con un programma “rifiuti zero” ed una gestione dell’acqua pubblica con programmi finalizzati all’autonomia ed alla gestione dell’emergenza. Un grazie ed un augurio a tutti i candidati.
Claudio Coscarella