"I cittadini debbono riprendersi la loro sovranità ed imporre un forte ricambio nella gestione della Cosa Pubblica." Si legge nel manifesto del nouvo comitato "Noi, oltre la politica per un’amministrazione dei cittadini e per i cittadini" di Rio Marina, che verrà presentato martedi 4 dicembre, in occasione della festa patronale piaggese. Di seguito il testo integrale del documento.
Cittadini di Rio Marina,
La politica, strumento essenziale di democrazia, deve rigenerarsi lontana dal potere.
I cittadini debbono riprendersi la loro sovranità ed imporre un forte ricambio nella gestione della Cosa Pubblica.
Il Comune di Rio Marina è privo di un’amministrazione che affronti i suoi problemi economici e sociali, che si vanno aggravando di giorno in giorno per la crisi economica e per la mancanza di prospettive di sviluppo e che finiscono per distanziarlo dagli altri comuni elbani.
In questo contesto, un gruppo di giovani riesi, a cui preme il futuro del proprio paese e della sua comunità, ha deciso di costituirsi in Comitato per realizzare un passaggio generazionale nella amministrazione, ad di fuori dei partiti e dei gruppi organizzati, portatori di interessi particolari.
Questi giovani si pongono all’attenzione della cittadinanza per portare alla guida del paese persone serie e preparate, decise ad affrontarne i problemi, e che:
- costituiscano un elemento di novità;
- siano svincolati dai partiti e dagli apparati;
- si vogliano mettere in gioco con un contributo di idee e di programmi;
- condividano l’obiettivo di dare alla comunità locale quell’animazione economica e culturale, fonte di sviluppo.
I promotori del Comitato, primi firmatari, si rivolgono pertanto a tutti i cittadini di buona volontà che condividono le linee programmatiche sopra enunciate perché aderiscano ai suoi obbiettivi, ma soprattutto partecipino alla loro realizzazione.
Il nostro paese ha grandi potenzialità che vanno adeguatamente valorizzate in chiave turistico-imprenditoriale: il mare, la portualità, le miniere, tre formidabili leve di sviluppo che debbono essere adeguatamente sfruttate. Per fare questo ci vogliono persone giovani, libere da condizionamenti, che abbiano la fantasia e le progettualità necessarie per cavalcarle.
In una linea di continuità col recupero del tessuto urbano intervenuto negli ultimi anni, occorre ora lavorare sull’animazione economica, su quelle nuove attività che possono nascere e far da traino allo sviluppo. Occorre incoraggiare ed incentivare quegli investimenti che vanno ad animare il patrimonio edilizio recuperato, in modo da dare vitalità a luoghi e scorci del nostro paese che, pur attrattivi, non riescono ad attirare nuovi investimenti.
Per fare questo ci vogliono amministratori locali nuovi, svincolati dalle logiche di partito, e aperti sul futuro e sulle sue prospettive, che siano capaci di progettare ed incentivare nuove iniziative pilota che facciamo da polo di attrazione per altre, in un movimento capace di autoalimentarsi.
Cari cittadini,
occorre dare fiducia a chi si impegna, mettendosi in discussione, per una nuova fase di vita della nostra comunità.
Con questa iniziativa crediamo di dover lanciare un sasso nella stagnazione, non solo economica ma anche di idee, della nostra collettività, per cui vi invitiamo ad aderire ad nostro Comitato per dar forza al cambiamento.
Rio Marina, I promotori