L'ordinanza con cui la Provincia di Livorno ha deciso di imporre l'obbligo di Pneumatici da neve o catene a bordo sui veicoli in transito sulla maggioranza delle strade dell'isola, ha suscitato una serie di reazioni, tutte di teneore critico all'Elba.
Riportiamo qui di seguito, in argomento una nota del Partito della Rifordazione Comunista ed una proposta di ordine del giorno avanzata dal consigliere provinciale dell'UDC Marco Landi:
IL DOCUMENTO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA
Crediamo che ci siano dei limiti che non possano essere mai superati da chi amministra la cosa pubblica : quelli imposti da un minimo di capacità di raziocinio. La Provincia di Livorno ha violato questo confine con l'ordinanza sull'obbligo di catene a bordo sulle strade dell'Isola d'Elba. Parliamo di uno dei luoghi più temperati del Mediterraneo, dove le nevicate sono così rare da fare notizia. Così “speciali” da essere oggetto di foto ricordo da esporre nelle case e nei locali pubblici. L'obbligo imposto dalla Giunta PD è una vessazione inaudita che costringe gli elbani a una tassa di decine e decine di euro a famiglia. Il regalo di Natale di Kutufà agli elbani. Vuol forse fare concorrenza al suo compagno di partito Rossi ? Insomma, per gli amministratori del PD la salute degli elbani si difende imponendo le catene da neve a due passi dalle spiagge ma chiudendo l'ospedale ?
Pertanto non resta che una soluzione ai nostri zelanti amministratori provinciali: revocare immediatamente l' ordinanza e vergognarsi. E solo dopo chiedere scusa. Possibilmente dimettendosi per manifesta incapacità politica (ma senza fare finta....).
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo Uberto Lupi
PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE MARCO LANDI (UDC)
Preso atto che la Provincia di Livorno ha deciso, nell’ambito del piano neve 2012-2013, con ordinanza in vigore dal 30 novembre 2012 al 30 marzo 2013, l’obbligo di catene o pneumatici invernali in parte del territorio dell’Isola d’Elba;
Considerato che i tratti di strade provinciali che presentano particolari criticità a causa della neve siano minimi, occasionali e incostanti;
Rilevato che le nevicate all’Isola d’Elba non si verificano ogni anno e a livelli eccezionali da interrompere la viabilità, se non in rarissimi casi e circostanze;
Considerato che molte persone che abitano all’Isola d’Elba utilizzano l’auto per brevissimi tragitti;
Ritenuto che le conseguenze di questa ordinanza produrrebbero un aggravio dei costi di manutenzione dell’auto per la quasi totalità dei cittadini elbani in un periodo di crisi;
Ritenuto che questa ordinanza non porterebbe benefici, ma è palesemente eccessiva in rapporto ai termini di sicurezza e costi per i cittadini;
Rilevato che non si è data pubblicità dell’ordinanza in modo ampio a livello temporale e territoriale;
Il Consiglio Provinciale chiede che sia ritirata immediatamente l'ordinanza emessa.
Il Consigliere Provinciale
(Dott. Marco Landi)