Il Coordinamento regionale della Toscana per le Primarie del Centrosinistra Italia.BeneComune vuole fare chiarezza sulle modalità di accesso al voto per il ballottaggio di domenica prossima dopo il susseguirsi di indicazioni non corrette tra ieri e oggi. Affermare che chiunque possa votare domenica prossima o che per farlo basta farne richiesta genera solo confusione perché non è così.
È bene ribadire che la platea elettorale per il voto del secondo turno è quella composta da quanti si sono registrati all’Albo degli elettori entro le ore 20 del 25 novembre presso gli uffici elettorali o con la procedura online.
Gli elettori per votare dovranno recarsi al seggio muniti di documento d’identità, tessera elettorale e Certificato di elettore del Centrosinistra con il cedolino relativo al ballottaggio del 2 dicembre.
Nei giorni 29 e 30 novembre non c’è una riapertura delle registrazione all’Albo degli elettori per poter votare, come erroneamente in molti sono stati portati a pensare. Questi due giorni sono solo una finestra per quei singoli casi di persone che per cause indipendenti dalla loro volontà siano stati nell’impossibilità di registrarsi all’Albo degli elettori tra il 4 e il 25 novembre sia personalmente che online. I Coordinamenti provinciali valuteranno le singole richieste pervenute secondo quanto prevedono Regolamento e delibere. Le richieste che si intendono accolte sono esclusivamente quelle che hanno ricevuto una risposta positiva, specifica e individuale sul caso, deliberata unanimemente dal coordinamento provinciale, con l’indicazione delle successive modalità di registrazione.
Per questo chi dice che basta avere la stampa della mail o del fax con cui si fa la richiesta per andare al seggio domenica per votare diffonde informazioni sbagliate. Inviare la richiesta non dà diritto al voto, spetta al Coordinamento provinciale valutare la consistenza o meno delle cause, indipendenti dalla volontà dell’elettore, che ne hanno impedito l’iscrizione all’Albo degli elettori entro il 25 novembre, o la preiscrizione online. L’ammissibilità al voto spetta esclusivamente al Coordinamento provinciale all’unanimità.
Il Coordinamento regionale invita tutti a non creare confusione e non dare informazioni parziali o fuorvianti perché questo nuoce allo stesso svolgimento delle primarie. Le regole rimangono quelle stabilite all’inizio.
Il Coordinamento regionale primarie Italia.BeneComune
Enrico Casini (PD)
Pieraldo Ciucchi (PSI)
Mario Ricci (SEL)